Dopo due chilometri dal colle, si incontra una ripida salita (al cui termine si trova un pilone votivo) seguita da una discesa; al termine di questa discesa, e subito dopo aver attraversato un canalone, lasciare l'auto in uno spiazzo sulla destra..
Salire nel bosco per un breve tratto, poi raggiungere a destra, un costone con piccoli salti rocciosi che si segue per circa 10 minuti (ometti e segni di vernice).
Raggiunto un sentiero, seguirlo verso sinistra fino ad un canalone; abbandonare il sentiero e risalire il canalone per pietraie e brevi tratti boscosi (ometti).
Giunti vicino ad un grande masso, anziché attraversare a sinistra verso l’attacco della “Via dei Torrioni”, salire direttamente nel bosco e poi lungo una pietraia fino all’attacco della via.(1 ora di marcia).
- 1) Portarsi alla base del primo salto roccioso alto una ventina di metri, superarlo a sinistra (4a, fessura da proteggere e sosta su pianta)
- 2) Continuare lungo un altro salto roccioso che porta alla base della cresta Nord-Est (35m 4a, 5a).
- 3) Superare una placca, poi un bel diedro fessurato e raggiungere un terrazzo vicino ad un pino (20m 5a).
- 4) Spostarsi a sinistra, risalire una bella placca e sostare alla base della cresta nord-est ( 25 metri 5a, 5b)
- 5) Continuare a sinistra su ripide placche fessurate fino ad un terrazzo con pino (25m 5b, passo 5c).
- 6) Proseguire lungo lo spigolo affilato per 20 metri (20m 4b).
- 7) Spostarsi a sinistra dello spigolo e salire lungo un sistema di fessure fino alla sommità del torrione (30m 5a).
Da qui si può scendere con 2 doppie da 50m sulla via diretta della parete Est oppure scendere con una doppia da 25 metri all’intaglio a monte e proseguire lungo la parte finale della “Via dei Torrioni”
- 8-9-10-11) Difficoltà medie di 5b con due passi di 5c
DISCESA:
Dalla sommità del Torrione Gaido si scende con 2 doppie da 50m sulla via della parete Est
Se si prosegue lungo la parte finale della via dei Torrioni, spostarsi a sinistra (Sud), poi scendere per ripidi pendii erbosi spostandosi a destra verso un canalone. Attraversarlo (passo di II grado),scendere per una trentina di metri poi riportarsi a sinistra e scendere sempre verso sinistra lungo una pietraia fino a raggiungere il colletto fra la 2a Torre e il Torrione Gaido (ometti e segni di vernice): un ripido ma facile canale sul versante Nord, riporta poi alla base del Torrione e in breve all’attacco della via.
Trattandosi di una via classica con caratteristiche alpinistiche, la chiodatura, specialmente nei tratti più facili è abbastanza lunga per cui occorre portare qualche friends di piccola e media grandezza.
- Bibliografia:
- Arrampicate classiche e moderne nel Piemonte Sud - Occidentale
- Link:
- https://digilander.libero.it/fiorenzomichelin/