Dai pressi della Chiesa nuova imboccare il segnavia D15 che all’inizio coincide con la “passeggiata dei preti”. Continuare fino al bivio con il D19a che si segue raggiungendo in breve i casolari di Pian del Lotto, m. 1316, posti al margine superiore una bella e panoramica radura. Seguire le indicazioni (sul muro della baita) per il Monte Cucco. Ad un certo punto si può abbreviare il percorso risalendo verso Nord (sinistra) i pendii erbosi e, aggirate le baite di Alpone Sup., si raggiunge la cima del Monte Cucco, m. 1515 (stele con madonnina). In alternativa, dopo avere intercettato il sentiero D19, si può seguirlo fino a Cima Cucco per poi svoltare a sinistra e seguire la dorsale.
Dal Monte Cucco scendere poche decine di metri verso Nord-Ovest (segnavia D5) e risalire su buona traccia la dorsale. Poco prima della sommità del Monte Cimone (m. 1702) la traccia supera un ripido ma facile risalto roccioso. Raggiunta la sommità seguire sempre la dorsale, ora di blocchi rocciosi piuttosto scivolosi se bagnati, fino alla cima del Monte Becco, m. 1739 (ottimo punto panoramico sulle cime del Biellese, il Monviso, il Monte Rosa e la pianura). Scendere ora, su traccia spesso scivolosa e sempre con direzione Nord-Ovest (segnavia D5), verso il sottostante Colle della Colma, m. 1622 (cappelletta votiva), che mette in comunicazione la conca di Oropa con la Valle del Cervo. Dietro la cappelletta si innalza una traccia che permette di raggiungere in breve, superato nell’ultimo tratto una pietraia di grossi blocchi, la sommità della Cima Tressone, m. 1727. Ritornati al Colle seguire il segnavia D17/GTA che con percorso molto bello, prevalentemente nel bosco, riporta esattamente al punto di partenza.
- Cartografia:
- Carta dei Sentieri del Biellese 1:25000 (Foglio 2)
- Bibliografia:
- Guida C.A.I. - T.C.I.