E' anche possibile, per ridurre il dislivello ma compiendo sempre l'anello, partire da la Thuile 1450 m.
Dall’abitato di Morgex si seguono le indicazioni per Arpy e Colle San Carlo. La salita è subito molto impegnativa, e praticamente per gli 11 km di sviluppo non si scende mai al di sotto del 10%. In particolar modo i km dal 3 al 5 sono molto duri con punte del 15%. La salita è comunque piacevole perchè si svolge in un fresco bosco, i tornanti aiutano a rifiatare un po’. Si raggiunge e si supera Arpy 1663 m, dopo il quale le pendenze si abbattono un po’ e gli ultimi 3 km diventano un po’ più facili, fino al piazzale poco prima del Colle San Carlo 1953 m, dove è presente una fontana (rifornirsi perchè è l’ultima).
Dal colle, volendo compiere una breve deviazione sulla destra, seguendo una pista forestale si arriva in pochi minuti al belvedere della Tete d’Arpy 2021 m.
Per proseguire nell’itinerario invece, dal colle si segue lo sterrato che si stacca a sinistra, con indicazioni Lago d’Arpy. Lo si percorre molto facilmente in leggera ascesa per un breve tratto, fino ad un bivio (non è il primo ma il secondo che si incontra, con bacheca illustrativa); qui si stacca a destra una bella mulattiera militare, che di moderata pendenza inizia a salire nel bosco.
Stando quasi sempre in sella, salvo brevi passaggi in cui dei massi ostacolano la via, si inizia a salire prima con un traverso, poi con una serie di tornanti (sempre pedalabili) e quindi un nuovo traverso verso nord; in questa zona si incontra la maggior parte dei passaggi difficilmente pedalabili a causa del pietrame e di qualche frana, ma sono passaggi molto brevi. Superati gli ostacoli si rimonta in sella e con uno spettacolare tratto a mezzacosta si aggira il versante della montagna finchè non si vede in lontananza il Colle della Croce 2379 m, raggiungibile con facilità e quasi in piano.
Dal colle, si devia a destra seguendo l’ampio sentiero, per un tratto ancora pedalabile poi occorre scendere e spingere. Si passa nei pressi della croce nelle vicinanze di un ripetitore, e poco oltre si giunge alle fortificazioni presenti in sulla cima 2460 m.
La discesa, una volta tornati al colle, offre diverse possibilità.
- 1. Ritorno dal percorso di salita (difficoltà MC+)
- 2. Discesa sul Lago d’Arpy 2062 m, seguendo il sentiero che poco sotto il colle continua sulla destra passando nelle vicinanze di una casermetta. Il sentiero è tecnicamente piuttosto impegnativo, poco scorrevole e con parecchi gradoni che richiedono di scendere dalla sella. Difficoltà da verificare. Dal lago d’Arpy si scende per sterrata piacevole al colle san Carlo, oppure per sentiero n.14 al villaggio di Arpy.
- 3. Discesa su la Thuile: si segue il sentiero 2 e 2a che tocca il ricovero Capitano Sandino a 2049 m a Plan Praz (difficoltà da verificare); qui si incontra una strada poderale a Foillex che conduce a Pierre Carrée e quindi a la Thuile, da cui occorre ritornare su asfalto fino a Morgex passando da Prè Saint Didier