Dal cimitero di Viganego salire a sinistra trovando subito il segnavia FIE “cerchio rosso pieno” che si segue salendo per vecchi sentieri e antichi terrazzamenti a secco nel bosco. Il sentiero raggiunge in breve la cresta tra val Bisagno e val di Lentro che si segue verso destra (direz. Sud-Est) per radure e tratti boscosi.
Si raggiunge la cima del monte Costa Lione, occupata da un radiofaro per il controllo del traffico aereo, dove si incontra una stradella asfaltata di accesso al radiofaro. A questo punto i segnavia seguono la strada in lieve discesa fino al colle Speranza ma è preferibile lasciare la strada e salire a destra alla q.910 m IGM, da cui si scende al colle Speranza per tracce nei prati. Dal colle Speranza (m 852), si riprende il segnavia “cerchio rosso” su larga sterrata aggirando un dosso con croce, poi si scende dolcemente all’erbosa sella del Pian della Speranza (m 840), alle pendici del monte Croce dei Fò.
Seguendo sempre il segnavia, il sentiero sale a moderata pendenza in traverso raggiungendo una dorsale erbosa. Qui il segnavia “cerchio rosso” svolta seccamente a sinistra (direz. Nord) e risale la dorsale erbosa su tracce. Da ultimo si piega a destra su un sentierino pianeggiante sul pendio erboso con felci, si supera una piccola sella e si sale in breve alla vetta del monte Croce dei Fò (m 973, croce).
Panorama magnifico sul mare, la costa di ponente e di levante e i monti dell’entroterra genovese. In discesa si segue lo stesso percorso dell’andata. E’ consigliabile, dal punto dove il sentiero “cerchi rosso” piega a sinistra per scendere al cimitero, proseguire invece dritto sul crinale seguendo il segnavia “tre pallini rossi” (“Sentiero Alinovi”) che con dolce discesa riporta alle case di Viganego dove si ritrova il segnavia “cerchio rosso” che si segue in salita sulla sinistra, tornando al cimitero.
- Cartografia:
- IGM tav. 1:25000 Bargagli e S.Olcese
- Bibliografia:
- A.Parodi, A.Ferrando, "Appennino Genovese - 100 escursioni", Andrea Parodi Editore, 2021