
Tempi: diciamo che senza deviazioni si sale in 3 - 3,5 ore
Attenzione: il sentiero in cresta è piuttosto esposto, mai pericoloso ma esposto.
Da Arvogno si segue ancora la strada asfaltata che, dopo il primo ponte diventa vietata alle auto. Cartelli indicatori portano all’inizio del sentiero che, arrivati ai primi alpeggi, tira su dritto (NON prendere l’evidente sentiero che prosegue in taverso).
Prima per prati, poi nel bosco di faggio che lasceranno il posto alle conifere si raggiunge la cresta.
Anche qui, se state dirigendovi verso le placche aggirando la cresta, risalite il prato per portarvi sulla cresta (il bivio non si vede assolutamente!).
Da qui, il sentiero corre sempre appena sotto la cresta e tenendosi alla sua sinistra.
A circa 10 minuti dalla vetta, occorre percorrere 5 meti sulla placca, ma subito dopo si riscende a sinistra (il sentiero è poco evidente, ma c’è!) e si giunge quindi in vetta.
Discesa per la via di salita.
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