Imboccare il sentiero n. 540 per il Lago Lillet e il Colle della Porta. A 2600 m circa, nel pianoro sopra l’Alpe del Medico e sotto la morena che contiene il lago, abbandonarlo e dirigersi verso ESE salendo per pascoli prima, placconate granitiche poi e pietraie infine, puntano all’estremità meridionale della cresta Sud della Cima di Courmaon. A 3050 m circa, la pietraia lascia posto alla cresta rocciosa che si sale, per blocchi accatastati e brevi muretti verticali (passi di II) fino a raggiungere la cresta Est a pochi metri dalla cima Sud o anticima Sud 3155 m che si tocca scalando un breve muretto verticale (segnale di pietre).
Si scende quindi verso nord, per cenge e facili salti rocciosi del versante NE, fino al colletto successivo. Si passa ora sul versante ovest e costeggiando verso nord la cresta rocciosa qui costituita da esili gendarmi, si raggiunge la stretta forcella alla base del castello finale della cima Nord. Si passa sul lato orientale e si rimonta un evidente camino fin sotto ad un masso incastrato (II), si prende ora un altro camino sulla sx, stretto e verticale, che consente di raggiungere un esile terrazzo sul filo di cresta (III). Si vince ora il breve muro successivo (III) e si arriva finalmente in vista della vetta Nord del Courmaon 3162 m che si raggiunge percorrendo una cresta orizzontale di blocchi e rimontando un canalino franoso rivolto verso oriente.
Si prosegue sempre verso nord, scendendo dapprima un muretto articolato (II) quindi proseguendo su pietraia fino al colle di Courmaon. Si segue ora la cresta Sud de La Cuccagna, cercando di tenerne il filo, costituito da divertenti salti di roccia (II) alternati a tratti pianeggianti di sfasciumi. Un salto più evidente si vince sulla sx per un diedro verticale (3 m, II+). Raggiunto un colletto (ometto) si rimontano i blocchi sul lato ovest (ometti) fino ad un’anticima (grosso ometto). Per raggiungere la vetta a quota 3175 m (triangolino del CAI di Rivarolo) non resta che scalare il castello roccioso finale, lungo un muro ripido ma articolato rivolto a mezzogiorno (5m, II/II+).
Discesa: si torna al colletto con ometto alla base dei blocchi sommitali quindi si scende verso Ovest per ripide e franose pietraie, che in basso lasciano spazio a più comode placconate, in direzione del pianoro a quota 2600 m dove si ritrova il sentiero percorso in salita.
- Cartografia:
- IGC 1:25.000 n. 102