Via parzialmente attrezzata. Per una ripetizione necessari chiodi e martello oltra la normale dotazione alpinistica
Avvicinamento
Roma-L’Aquila, uscita Torninparte, seguire la strada che porta agli impianti sciistici di Campo Felice, girare a destra al bivio per il ristorante-albergo Alantino(1550 m), dopo 300m prendere la carrareccia sulla sinistra e seguire la strada leggermente in salita fino ad una ex miniera di bauxite(1580 m).Lasciare il mezzo privato e prendere il sentiero 1C. Arrivati ad una fonte (ormai secca) si lascia il sentiro sulla sinistra e si continua ancora sul sentiero più grande sulla destra. Dopo circa 1 ora si abbandona il sentiero e si punta alla parete del Costone attraversando per via logica i ghiaioni (2100m circa, 1 ora e 30 dalla macchina)
Descrizione
Individuato l’attacco si entra nel canale di destra sotto la vertcale del tetto di metà parete.
L1 (45m III): Si percorre il canale con facile passaggi di arrampicata (III) fino ad una sota su un chiodo da integrare con una clessidra.
L2 (60m IV): Si continua dritti (chiodo) ed in prossimità della placca si piega a sinistra fino allo spigolo (IV).Continuare dritti puntando al tetto sotto il quale c’è una nicchia con una sosta da attrezzare con chiodi.
L3 (25m III+): Si esce dalla nicchia trtaversando a sinistra e si va prendere un camino al termine del quale si è in cima ad un pilatrino.Si sosta su due chiodi
L4 (30m IV): Si affronta la parete verticale (chiodo) sopra il pilatro con arrampicata piacevole puntando al diedro (chiodo)che si percorre fino ad cengetta sulla sinistra. Sosta su chiodo da rinforzare. NB: a metà di questo tiro sulla placca a destra del diedro sono visibili dei chiodi con fettuccia. Si tratta dell’ultimo tiro (difficoltà V) di una nuova via aperta nel 2014.
L5 (20 II): Percorrere la cengia esposta in orizzontale verso sinistra e poi dritti fino in vetta. NB:Sconsigliato unire questa lunghezza al tiro precedente per gli attriti di corda.
DISCESA: Dalla vetta occidentale proseguire la cresta panoramica verso sinistra (parete alle spalle) fino alla croce della cima orientale. Da quì in breve si arriva al rifugio Sebastiani. Dal rifugio si riprende il sentiero verso Campo Felice
Storico
Il monte Costone è una montagna dell'Appennino Centrale nel gruppo del Velino. La parete nord-est si trova di fronte al Rifugio Sebastiani (2102 m). Si tratta della classica parete appenninica , repulsiva e affascinante allo stesso tempo. Tra gli anni 20-30 su questa parete sono state aperte delle vie di arrampicata da alcuni alpinisti romani che hanno struttato i punti deboli tra un pilastro e l'altro. Guardando l'intera parete si ha l'impressione di trovarsi di fronte a della roccia di pessima qualità. In realtà la via proposta (aperta nel 1933) si svolge su roccia di qualità accettabile (discreta a tratti buona) e risulta percorribile con un buon margine di sicurezza. Ovviamente la salita richiede esperienza di arrampicata su questo tipo di terreno. La belezza di questa salita non è nel superamento dei passaggi tecnici ,che sono di difficoltà contenute, ma nell'emozione di arrampicare in una parete selvaggia nel cuore dell'appennino.
Ultima revisione 18/02/2015
Autori:
fabry_81