Dal parcheggio di fronte alla seggiovia Gigante, si sale brevemente su asfaltata verso il rif. Cima Uomo. Si taglia sulla sinistra prendendo la traccia nel prato che sale verso la sterrata di servizio delle piste che scendono dal Costabella.
Si passa sul sentiero 637 che alterna tratti ripidi ad altri più pianeggianti fino al ghiaione che porta ripidamente alla forcella del Ciadin. Da qui sulla sinistra si imbocca un breve tratto della ferrata Bepi Zac (direzione Selle) che sale con alcuni tratti di cavo fino al piatto crinale sotto la cima di Costabella.
Ora si segue la ripida discesa in direzione Val San Nicolò con un primo tratto molto sconnesso e friabile da intraprendere con molta attenzione. Si giunge poi al ripido ghiaione che fa perdere quota velocemente fino a giungere ai primi alberi e oltre alla spianata denominata Jonta. In pochi minuti si scende alla Baita alle Cascate per poi prendere un sentiero che porta alla successiva sterrata chiamata strada dei Rusci.
Questa strada corre parallela al torrente fino alla località Sauch. Ci si butta sull’asfaltata che scende a Malga Crocifisso e oltre ai parcheggi in zona camping Vidor dove deve essere presente una seconda auto.