Strade sempre mosse, piene di curve, ricche di salite e discese, spesso anche solo saliscendi. Temevo un poco il traffico agostano, ma non è stato così devastante, e comunque concentrato sulla costa nelle località più note.
Ho fatto intere mezzora per strade secondarie senza incontrare anima viva.
Stando sulla costa sempre salite pedalabili, mai oltre i 500 m di salita ciascuna; frequenti fontane e possibilità di fare il bagno. Consigliabile il giro anti-orario come ho fatto io, alcuni dicono essere più pericoloso perchè si sta sempre lato mare, ma è bello proprio per questo motivo.
L'attenzione deve sempre essere alta, l'asfalto delle strade corse è molto variabile, talora splendido talora orribile, con buchi o rattoppi di ogni tipo.
Per il caldo consiglio di pedalare molto nelle ore fresche, e di vestire sempre un foulard sotto il casco, onde non distruggere quest'ultimo col sudore.
note di dettaglio sulle singole tappe
(dislivelli calcolati con altimetro, quindi comprensivi anche di saliscendi, alla lunga faticosi)
Da Calvi ho fatto la strada più interna
per la Bocchetta di Marsolinu 430m slm. Totale 40km e 600m dislivello
Galeria – Bocchetta di Palmarella 408m – Col de la Croix 269m – Porto – le Calanques – Piana 443m – Cargese –
Sagone – Tiuccia. Totale 110km e 1350m dislivello.
Tiuccia – Bocca S.Sebastiano 411m slm – Ajaccio – Verghia- Coti Chiavari – Bocchetta di Gradello 529m slm –
Serra di Ferro – Abbartello. Trafficata Ajaccio e affollato il golfo. Molti
paesaggi diversi. Totale 97km e 1050m dislivello.
Abbartello – Propriano – Sartene 370m slm – Belvedere – Campomoro – Grossa – Sartene 370m slm. Pioggia
la mattina. Promontorio di Campomoro bellissimo, consigliabile il giro, all’andata sulla costa, al ritorno per l’interno
per stradine deserte. Tanti saliscendi. Totale 75km e 1250m dislivello.
Sartene – Roccapina – Bonifacio – Semaphore du Pertuosato – Porto Vecchio – Solenzara – Camping O Rosimarinu
nella valle della Bavella. Lunga tappa, rettilinei, strade veloci. . Bella la baia della Torre Genovese
dove la N198 ritrova il mare dopo Porto Vecchio. Totale 140km 1250m dislivello.
ven 5 agosto: camping O Rosimarinu – Col de la Bavella 1218m slm – Camping o Rosimarinu. Totale 48km e 1250m dislivello.
Scalata della Bavella, bellissima valle, pendenze oltre il 10%, non molla mai. Bocca di Larone a metà strada. Granito
splendido, sembra una Yosemite in piccolo.
sab 6 agosto: Camping o Rosimarinu – Solenzara – Ghisonaccia – Pietroso – Col Erbajo 920m slm – Vivario – Venaco – Corte-
Ponte Leccia – Camping le viex pont (gorges Asco). Splendida tappa. Lasciata appena possibile la trafficata costiera si
traversa verso l’interno per strade dimenticate e viste splendide sulla valle principale. Faticose risalite sulla nazionale
dopo vivario. Totale 122km e 1500m dislivello.
Haute Asco 1430m slm – Ponte Leccia 193m slm – Pietralba 475m slm – Ile Rousse – Algajola.
Salita mattutina nella valle dell’Asco, Gorges bellissime, poi paesaggio alpino sotto il monte Cinto. Da Ponte Leccia non
fate io mio errore (rimasto sulla nazionale, salite dritte al 10% su viadotti, brutto), meglio arrivare a Pietralba con
la D8. . Saliscendi sulla costa. . Totale 120km e 1700m dislivello.
Algajola – Corbara – S.Reparata de Balagne – Regine – Convent de Tuani – Feliceto – Cateri – Aregno – Algajola.
Giro mattutino in Balagne, splendidi scorci, paesini, strade tortuose e molto belle. Poi mare. Totale 57km e 650m dislivello.
Algajola – Pigna – Cateri – Lumio – Calvi. Al porto per la montagna. Visitate Pigna, ne vale la pena. Idem
Calvi. Totale 40km e 350m dislivello.
- Cartografia:
- le 2 cartine al 100.000