
Difficoltà: AD+ (III IV- tratto V-)
Chiodatura: qualche chiodo, cordoni su clessidre, soste attrezzate.
Materiale: nda, due mezze corde, dadi e friend, diverse fettucce e cordini.
- L1: si sale tutta la lunghezza della fessura di dx con arrampicata faticosa (IV, tratto V-, dadi, friend, 3ch.); si esce sulla dx del pilastro. Sosta, subito sulla sx, su 1 ch. e 1 spit con cordino e maglia rapida. (V- 40m)
- L2 : si esce subito sulla sinistra appena oltre lo spigolo con passo esposto, per andare sul dorso del pilastro; poi dritti per placconata lavorata ed articolata. Si prosegue dritti per una fessura/camino (III+ ch.) fino ad una comoda cengia obliqua (cordone nero su masso incastrato). Sosta a dx su spit e ch. con cordino, maglia rapida. (III+ 30m)
- L3 : Si continua nella fessura/camino (III+ ch.) fino ad incontrare un cordone su clessidra. Si continua verso sx e si giunge in vetta al pilastro. Sosta su 2 spit con cordino e maglia rapida. (III+ 30m)
- L4 – III+ – 25m : Sempre un pò verso sx, si prende la seconda fessura rispetto a quella immediatamente di fronte alla sosta. Si percorre tutta la fessura fino ad una piccola grotticina formata da uno strapiombo (a dx due ch. di cui uno con cordone). Sosta su 2 spit con cordino su di un comodo terrazzino inclinato nei pressi. (30m)
- L5 : Si prosegue superando sulla sx un piccolo strapiombo ben ammanigliato (IV- ch.), ignorando i chiodi sulla dx; si continua su terreno più facile (III+) fino alla sosta su spit e chiodo con cordino. (IV- 30m)
- L6 : Dritti e poi per facili roccette si perviene ad un ripiano/cengia all’altezza del Secondo Salto della Cresta NE, ben visibile sulla sx. Sosta da attrezzare nei pressi della cengia erbosa. (III 25m)
Seguire poi verso sx la cengia (II) che facilmente conduce un pò al di sopra del Secondo Salto della Cresta NE.
Discesa
Dalla cresta si procede verso la sinistra in leggera discesa verso il Secondo Salto della cresta NE. Arrivati in corrispondenza di uno spallone lo si aggira a sinistra sul filo di una cengia che taglia circolarmente la spalla fino a trovare la catena su fix con l’anello di calata.
Ci si cala in doppia fino ad un terrazzo erboso. Da lì a sx (faccia a valle) ci si dirige verso un canale erboso in una spaccatura. Si scende dentro il canaletto con un passaggio di II. Lo si percorre tutto seguendo la curva che piega verso destra fino ad arrivare in corrispondenza di un forcellino sulla destra. Lo si scavalca e si continua a scendere per via intuitiva sul lato opposto, tenendo la sinistra. Dopo poco si incrociano tracce di sentiero che portano poi a quello che conduce al Franchetti. Si prosegue a sx fino alla Madonnina.
- Cartografia:
- Carta 1:25000 Gran Sasso
- Bibliografia:
- Vedi It. 31 Z1 Grazzini-Abbate Gran Sasso d'Italia CAI-TCI
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