Da Indren seguire la traccia che prima su ghiacciaio e poi su pietraia porta al rifugio Mantova. Da qui continuare su ghiacciaio fino al soprastante rifugio Gnifetti. Scendere sul ghiacciaio prestando molta attenzione ai numerosi crepacci subito dietro al rifugio. Seguire la traccia per il colle del Lys fino al colle Vincent per poi piegare verso destra in direzione del Corno Nero, ben visibile dal colle Vincent. Passare a fianco al Balmenhorn e proseguire fino al colle Zurbriggen, sotto la vetta. Risalire il breve ma ripido pendio del Corno nero (50°, in caso di ghiaccio vivo possono essere utili i chiodi da ghiaccio.) e arrivare sulla crestina di neve a pochi metri dalla madonnina di vetta.
Discesa: il pendio può essere sceso in doppia usando la sosta presente sulla crestina. Dal colle seguire l’itinerario di salita.