La sua via normale è poco frequentata e, pur non presentando difficoltà alpinistiche rilevanti, richiede molta prudenza per l'assenza di un vero e proprio sentiero e per i numerosi tratti su terreno esposto e ripido.
Dalla cima vista magnifica e ravvicinata sul monte Nero e sul versante est della Presanella.
Dal park si scende brevemente ad un ponticello e si segue la strada sterrata che costeggia i laghi di Cornisello.
Nei pressi della malga Cornisello si imbocca il sentiero 239 che sale verso il lago Vedretta.
Verso quota 2350 – poco prima che il sentiero attraversi il fiume – si abbandona il tracciato per salire in direzione sud ovest un facile dosso erboso (ometti presenti qua e là).
Dalla cima del dosso si scende di qualche metro in direzione di alcune piccole pozze d’acqua e, sfruttando una ripida striscia d’erba ai piedi di placche levigate, si sale in direzione della bocca del Laghetto quota 2678.
Dal colle si sale facilmente in direzione della cima Laghetto che non si deve raggiungere ma occorre traversare il suo fianco sud ovest stando il più alti possibile e cercando di seguire la via più facile indicata da ometti presenti ogni tanto. (Qui attenzione alla forte esposizioni sul lato val d’Amola).
Alla fine del traverso si torna in dorsale a monte della cima Laghetto che diviene ora più facile e camminabile.
Si rimonta la dorsale cosparsa di massi di ogni dimensione fino ai piedi del castello sommità. Qui occorre individuare un piantato tra i massi dove occorre proseguire in piano a destra. Si scavalcano alcuni massi (ometti) e si scende ad imboccare un canalino largo tra i 2 ed i 4 metri che presenta un piccolo salto di roccia con ghiaia all’inizio. Si risale il canalino fino al suo culmine dove un breve tratto in diagonale porta in un altro canale sottostante la cima. Pur ripido non presenta difficoltà e porta a pochi metri dalla vetta più alta posta a destra dello stesso (libro di vetta storico e modesta croce in legno).
- Cartografia:
- Tabacco 052 Adamello Presena