Da Viozene (m.1242) si segue il tracciato della Balconata di Ormea passando per la Casa Bruciata, il Rio Re Bianco e a raggiungere Pian del Fo’ (m.1309), dove si va a sx per sterrata non segnata e al bivio a ritrovarli (bianco rossi, Alto Tanaro Tour) proseguendo a sx fino a Celle (m.1412). Dall’unica casa si va a dx salendo per la piccola sterrata non segnata nel bosco, fino a diventare sentiero e presso la presa dell’acqua termina il suo corso, quindi a sx si risalgono i ripidi pendii erbosi (rivolo) e senza raggiungere la pineta si va a dx per tagliare il pendio tra brevi pietraie e in corrispondenza del costone, si salgono i ripidi pendii erbosi puntando all’evidente Costa Ciagrea che si raggiunge a m.2050 c. Da qui la si risale contornando a dx le rocce o superandole (F/F+), fino all’impennata finale e alla Cima delle Roccate (m.2480). Da qui si scende presso la cresta a sx su tracce raggiungendo il Bocchin del Bianco (m.2380), dove per tracce (ometti e segnavia) si sale il ripido e pietroso pendio fino al Bric Conoia (m.2525). Per la discesa si segue il sentierino della via normale (ometti e segnavia) per arrivare alla Sella della Dolina detta Il Profondo, per poi scendere sulle pendici del Monte Rotondo fino a collegarsi nel sentiero sotto il Bocchin d’Aseo e per il quale si prosegue la discesa per il Pian dell’Olio (m.2032), Rifugio Mongioie (m.1550) e Viozene dove si chiude l’anello.
- Cartografia:
- Fraternali editore- Alta Val Tanaro, Alta Valle Arroscia e Alta Valle Argentina 1:25000