Prima parte nella pineta e nel tratto più in alto su ampi pendii, affrontabili più direttamente o evitando la massima pendenza.
Si può partire dalla piazza della seggiovia o dalla piazza del distributore di benzina di frazione Maddalena (Pontechianale). Si segue la stradina che porta al cimitero e qui si infilano le ciastre (o gli sci) e si affronta un primo ripido tratto, che conduce ad ampi prati esposti a Sud. Ci si innalza nella pineta, scegliendo liberamente l’itinerario, eventualmente toccando le varie grange: Para, Candia, Fornet. Giunti a quota 2200 circa, al bivio tra le ex piste n. 6 e n. 8, la pineta termina.
Già questo punto è una meta significativa per una gita: circa 600 metri di dislivello di salita che non molla quasi mai. Qui si può decidere se proseguire per la massima pendenza, puntando la cresta Conce, o se seguire il taglio che faceva la pista e che conduce alla stazione a monte della seggiovia Tre Chiosis (ora inattiva, m. 2400 circa).
Entrambe le scelte devono essere supportate da un’attenta osservazione dello stato del manto nevoso sui pendii superiori, a rischio distacco slavine.
Con le racchette, consigliamo di evitare la massima pendenza e, dopo aver seguito a sinistra la strada fino alla seggiovia, piegare in direzione opposta (Nord-Est) fino alla Cresta Conce (con relativa cima), dalla quale si gode uno splendido panorama sul Viso di Vallanta e sul sottostante vallone omonimo.
Discesa per l’itinerario di salita, liberamente tra pendii e pineta.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 carta n. 6 - Monviso
- Bibliografia:
- P. e G. Boggia - La Valle Varaita - Centosentieri; M.Bruno - Monte Viso - Cai Touring