
Il sentiero a gradoni (bacheca e scalette allo start), conosciuto come sentiero di Capo d’Acqua per la località attraversata, inizia a Positano nei pressi del bivio della SS 163 per Montepertuso/Santa Maria del Castello inerpicandosi ripido attraverso un fitto bosco e terrazzamenti coltivati (direzione Nord).
Qualche “finestra” fra gli alberi permette di pregustare gli ampi panorami che più sopra si sveleranno …Si tralasciano un paio di bivi (bacheca) di sentieri provenienti da Est (destra nel senso di marcia) per pervenire a quota m. 650 circa ai coltivi del dolce crinale spartiacque con la provincia di Napoli, in prossimità di Santa Maria al Castello, piccolo villaggio a 600 metri di altezza.
Qui (croce in ferro) è possibile godere di una vista unica su Positano e sulla Costiera Amalfitana fino al promontorio di Praiano, con il Monte Faito che si erge maestoso a mo’ di quinta alle spalle. Da questo punto il sentiero volge decisamente a Ovest (sinistra nel senso di marcia, tacche bianco/rosse) e, restando sempre esposto sul versante Sud in vista mare, arriva inerpicandosi rapidamente alla Piana della Pezza su Monte Comune (m. 877, grande croce lignea), antica area agricola di Vico Equense adibita a pascolo, da dove si gode di una vista superlativa sul Golfo di Salerno e l’isoletta di Li Galli da una parte ed il Golfo di Napoli, Sorrento e la sua Penisola, Capri e i Faraglioni, Ischia fra le brume in lontananza, dall’altra.
Ritorno: poco sotto la tondeggiante vetta del Monte Comune il sentiero (indicazione CAI con frecce) discende, sempre con il mare sulla sinistra ed il Monte Vico Alvano di fronte (grande croce visibile anche da lontano), caratteristico per suoi verdi coltivi e meta da valicare. Si perdono così velocemente circa 300 metri di quota per giungere alla Sella di Arola (m. 585) dove si perviene ad un bivio: tralasciare la deviazione a destra che porta verso le prime frazioni di Sorrento (o Vico Equense) e proseguire diritti (Ovest) risalendo dolcemente nel bosco il crinale del Monte Vico Alvano (m. 642). Giunti allo spartiacque, senza raggiungere il punto sommitale, in prossimità di tre alberi spogli isolati, facilmente distinguibili, diparte a sinistra, nell’erba, il sentiero (tacche bianco/rosse) che con lunghe svolte termina all’interno del parco del Castello Colonna (località Colli San Pietro), antica abbazia del XIII secolo, oggi abbandonato ristorante, da cui si fuoriesce attraverso un cancello sempre aperto posto sulla sinistra (senso di marcia) scendendo. Si perviene quindi rapidamente sulla SS 163 in prossimità della locanda “Luisona” ove è possibile prendere il bus della SITA in direzione di Positano o Sorrento (no biglietti a bordo).
- Cartografia:
- Matonti Editore - Strade e Sentieri della Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana, 1:25000
- Bibliografia:
- www.cartotrekking.com
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