L’ingresso Fornitori è uno dei 5 dell’intero sistema, che conta attualmente uno sviluppo di 60 km. detenendo il record di grotta più lunga d’Italia.
Dalla botola un pozzo inclinato di 15 metri porta a dei cunicoli disagevoli che scendono sempre più in profondità, alternati a brevi pozzi. Alla “sala del nodo” si traversa proseguendo ancora fino al “P30”. Non lo si scende ma si risale un pozzetto con corda immettendosi nelle gallerie fossili “Motobecane”. Alla fine si sbuca nel maestoso salone “Armageddon” (posto da bivacco fisso), dove confluiscono due torrenti che si gettano in un impressionante forra sbarrata da sifoni. A monte si risale fino al “salone Afrika”, ai rami “Nestlé” e a chilometriche gallerie che vanno a collegarsi con la grotta “Stoppani”, e a valle con le grotte “Tacchi e Zelbio”.
Il proseguimento alle uscite “Stoppani” e “Area 58” è estremamente complicato ma molto bello se lo si conosce, mentre quello a valle in “Tacchi-Zelbio” è possibile solo se i 6 sifoni sono in secca, e ciò accade in inverni particolarmente rigidi.
Grotta complessa, lunga ma non difficile. Necessario il materiale completo speleo e un rilievo accurato, altrimenti ci si perde sotto il Pian del Tivano.