Dal campeggio si prosegue lungo la sterrata che costeggia il fiume, si gira a sx quando si incrocia il ponte e si sale su strada asfaltata, seguendo le indicazioni per Puy. Si raggiunge la borgata su strada asfaltata.
A Puy si prende la sterrata che conduce a passo Colomion (indicazioni). Nel primo tratto la salita è dolce, poi il fondo peggiora e la salita si fa più dura, dopo quota 1700 il fondo migliora e le pendenze si fanno meno impegnative. Giunti al Colomion, si svolta a sinistra per il passo della Mulattiera; dopo un primo tratto più facile, le pendenze iniziano ad aumentare e anche il fondo peggiora e diventa più pietroso. Si affrontano 4 tornanti ravvicinati che immettono poi nell’ultimo lungo traverso che porta al colle. Gli ultimi 50 metri lineari sono da fare a spinta viste le pendenze proibitive. Raggiunto il colle si torna in sella e in breve si arriva alla vecchia casermetta.
DISCESA:
Di fronte alla casermetta si imbocca il sentiero 705, che per i primi 50 metri di dislivello è molto ripido e dissestato e difficilmente ciclabile, poi migliora e con un lungo traverso quasi interamente ciclabile si perviene ad un bivio. Si gira a destra e si scende in direzione di Madonna della Sanità; il sentiero è molto bello anche se non banale e presenta tratti flow alternati a passaggi un po’ più impegnativi su fondo dissestato. E’ comunque fattibile quasi interamente in sella. Arrivati a Madonna della Sanità si guada il torrente e si prosegue con un veloce tratto su una piacevole sterrata; appena dopo il bivio per il Rifugio Rey bisogna fare attenzione a prendere un sentiero poco evidente sulla sinistra, che dopo un bel tratto nel bosco diventa una piccola stradina e termina nei pressi di Puy. Da qui si segue per poche centinaia di metri la strada principale, poi nei pressi del cimitero si svolta a destra verso Refour, che si raggiunge dopo una breve ma durissima salita. Appena prima del paese prendere sulla sinistra un sentiero (cartello con indicazioni Beaulard) che scende abbastanza ripido nel bosco fino ad incrociare il 703 che parte direttamente da Puys e che termina al cimitero di Beaulard, da dove in breve si ritorna al punto di partenza.
VARIANTE
Alla quota 2073 si stacca sulla sinistra un sentiero che indica “Gr. Soullier”. Di qui inizia il single trail descritto dal testo di Zunino. Alla grangia Soullier bisogna fare attenzione perché le tracce si perdono un po’ e non tutte sono ciclabili. In teoria la migliore è quella più bassa. Tutte confluiscono comunque nel sentiero B1/705 in corrispondenza dell’attraversamento del rio Sanità.
Da qui sono possibili varie soluzioni, più o meno difficili. Quella proposta dal testo prevede di seguire il sentiero 703a fino a Puy e dal cimitero di Puy prendere il sentiero a dx con indicazioni Beaulard (703 sulla Fraternali, molto tecnico, S2).
E’ possibile anche il rientro su strada asfaltata già percorsa in salita.
- Cartografia:
- Fraternali n.1 Alta valle Susa
- Bibliografia:
- M. Zunino