Da Arpy (1670m, salire alla destra orografica del torrente d’Arpy iniziando sulle piste di fondo, poi bosco di pini e infine rado bosco di larici alla base del mont Charvet, sotto la cui bastionata, incrociando alla fine la mulattiera che arriva dal col S.Carlo, ci si porta al lago di Arpy (2063m).
Si costeggia il lago sulla destra e si prosegue sul fondo del vallone.
Fra il lago d’Arpy e il lago di Pietra Rossa la valle forma tre terrazzi; il primo lo si sale sulla destra e si attraversa da dx a sx; il secondo a sin. del dosso roccioso di sinistra alla base di un evidente canalone (valanghe) oppure un poco più a destra, a seconda delle condizioni; il terzo, sorretto da ripide rocce, per un avvallamento da sinistra a destra fin contro il monte; da qui a sinistra si arriva ben sopra il lago di Pietra Rossa (posto a 2553m).
Salire quindi in direzione OSO tra il fondo del vallone a sin. e una punta rocciosa arrotondata (quotata 2832m, ben visibile in mezzo al vallone, passati alla sua sinistra risulta ora visibile il colletto (2996m) ove c’è il vecchio ricovero Chabloz fra le due cime. A piedi si raggiungono le due cime (che sono assai distanti) (3020m e 3024m). Quella a sinistra del colletto è la vera vetta ma non è raggiungibile con gli sci, mentre quella a destra è la cima scialpinistica. La cima sciistica può anche essere raggiunta senza passare dal colletto: in salita dal lago di pietra rossa si passa invece a destra della quota 2838m e poi si sale la spalla nevosa che continua fino alla vetta della anticima. In generale spesso utili i coltelli quando non proprio i ramponi per la parte finale.
In discesa per la stessa via.
Discese alternative:
Se in condizioni, splendida la discesa sulla parete Nord (200 m ai 40°, roccette, ingresso più ripido, da cercare sulla cresta nord).
Altrimenti bella la discesa dalla quota 2838m su un pendio evidente lungo la salita. Poi si taglia a sinistra per andare a prendere i bei pendii sotto la nord che portano al plan d’Arpy (valanghe).
- Cartografia:
- L'escursionista - La Thuile - Piccolo San Bernardo 1:25000 - carta nr. 2
- Bibliografia:
- Dal Monviso al Sempione n° 70 / Orizzonti Bianchi n.65 - Martini Editore