Si parte da Avio (TN), da dove, per strada secondaria, si seguono le indicazioni per “Monte Baldo” fino a parcheggiare nei pressi del primo tornante (tabellone).
Consigliabile come percorso didattico per corsi di escursionismo.
Dopo aver percorso il sentiero 652, che inizia dal tornante della strada, proseguiamo fino al bivio principale, dove si piega a destra sul sent. 685. si continua nel bosco, avvicinandosi alle pareti che rimangono sempre un po’ nascoste dalla vegetazione (Attenzione! L’ultimo tratto di sentiero è una vera e propria traccia, disagevole e molto esposta).
L’attacco si trova in una conca rocciosa molto suggestiva: si supera un primo tratto con alcuni metri di arrampicata che portano ad una scala metallica (attenzione a non muovere sassi!), quindi si iniziano a percorrere alcune cenge, createsi sotto impressionanti strapiombi, un tempo percorse dai Carbonai come via di comunicazione tra i boschi e il fondovalle.
Anche qui il pericolo di caduta sassi è marcato, in quanto le cenge si sviluppano una sopra l’altra. Il percorso riprende quindi all’interno del bosco, con una successione di piccole paretine che terminano nella cresta rocciosa finale. Da questa, si prosegue su sentiero ed in breve, alla strada forestale che porta al santuario della Madonna della Neve Valle e al sent. 652.