L’itinerario presenta un tratto piuttosto ripido proprio sotto la punta, volendo evitabile partendo da un intaglio sulla cresta. Ambiente molto bello e suggestivo.
Portare i ramponi ed eventualmente una piccozza
Difficoltà: 45°/100m ; 40°/300m
(su Ripido di Cardonatti l'itinerario è, per stessa ammissione dell'autore, è stato sovragradato)
Da Chateau si segue l’itinerario de “La Canala”, che è la normale, fino alla vetta dove c’è un ometto (l’ultima parte di itinerario si fa per cresta di neve e roccia). Poco più sotto del punto culminante, sull’estrema propaggine della cresta, c’è la croce. Si scende esattamente dall’ometto di vetta percorrendo i primi metri in diagonale sul lato Beaulard fino all’inizio del primo ripido pendio (45° abbondanti) sotto la cresta. Si scende il ripido tratto direttamente fino nell’ampio canalone, dove le pendenze sono minori. Al fondo del canalone i salti sbarrano la discesa diretta, si traversa allora tutto a sinistra su una rampa ripida ed esposta fino all’ultimo canale che porta alla base della parete. Da qui ci si ricongiunge a “La Canala”.
- Bibliografia:
- Itinerario 35 di Enzo Cardonatti "Ripido"