Escursione consigliabile con giornate terse o a fine estate, per evitare le frequenti nebbie della zona.
Si prosegue per 8 km di stretta strada asfaltata tralasciando le diramazioni secondarie, fino a raggiungere un ampio spiazzo in corrispondenza del ponte prima di Grange della Valle. Qui si parcheggia. E' anche possibile proseguire per la strada sterrata verso il Rifugio Levi-Molinari, posteggiando in alcune piazzole a bordo strada.
Dal parcheggio nei pressi del ponte sul torrente Galambra, si prosegue lungo la sterrata a sinistra in salita, superando la Colonia Alpina Viberti, e dopo un breve tratto raggiungendo un bivio. Si continua a destra seguendo le indicazioni per Passo Clopaca e Rifugio Vaccarone, sentiero molto evidente e segnato con vernice gialla. La stradina termina in corrispondenza di un alpeggio, che va aggirato a destra (attenzione ai cani) e quindi si inizia a salire con numerose svolte nel bosco di larici. Quando il bosco si dirada si perviene ad una bella radura erbosa. Si continua sul sentiero verso sinistra, che ancora con numerosi tornanti risale un dosso di cespugli, passando nei pressi della fontana San Pietro e quindi sotto un caratteristico masso. Ora il sentiero, ex mulattiera militare, con estrema regolarità risale il costone erboso sotto il Passo Clopaca, con una infinità di ampi tornantini. Ormai in vista del Passo, si tralascia la deviazione a sinistra per il Col d’Ambin, e continuando a destra poco dopo si perviene al Passo Clopaca 2744 m (rudere militare) circa 2 h 30′.
Scendere in direzione SE (il sentiero principale prosegue in direzione nord attraversando l’altopiano in direzione del Rifugio Vaccarone) raggiungendo in breve, per dossi erbosi, la cima del Monte Clopacà 2738 m.
Discesa seguendo l’itinerario di salita, oppure volendo compiere un anello, si prosegue sulla cresta erbosa, che fa da spartiacque tra la Val Clarea e la Valle di Susa, raggiungendo la Cima del Vallone 2436 m, e successivamente con sentiero più marcato i Denti di Chiomonte 2108 m. Da qui si scende per il versante sud, raggiungendo la Grangia Pertuso 2015 all’imbocco del Gran Pertus, il famoso scavo nella montagna per portare l’acqua del Vallone del Tiraculo a Chiomonte e alle sue frazioni. Qui si tralascia il sentiero che scende ad Amburnet, proseguendo su quello di destra che compie un lunghissimo traverso discendente fino ad incontrare una strada sterrata alla Grangia Clot di Brun 1912 m. Sempre a mezza costa si continua, raggiungendo finalmente Grange della Valle.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val di Susa Val Cenischia Rocciamelone Val Chisone