Da non confondersi con la Cime de Clausis, posta più a nord dietro la Merciantaira.
Da Torino, salita al Colle del Monginevro, poi Briançon, proseguire direzione Gap fino a Guillestre, qui a sinistra per la Valle del Guil fino ad Abries.
Volendo risparmiare un po' di dislivello, da Abries si continua sulla strada Chemin de l'Hoche, che poi si alza sul pendio dirigendosi verso dei ripetitori. Si parcheggia al tornante prima di raggiungerli (paline indicatrici dei sentieri) quota 1730 m.
Da Abries, si va a reperire l’inizio della stradina nota come “Via Crucis”, sulla sinistra del paese, che si segue fino a raggiungere una chiesetta. Da qui il sentiero prosegue sulla sinistra in leggera salita attraversando un avvallamento e con percorso quasi pianeggiante si arriva nei pressi di un bivio (nei pressi della strada asfaltata a quota 1730 m circa), dove si volge a destra entrando in una valletta abbastanza ripida, ma salita con un sentiero che si sviluppa con una serie di serpentine e porta verso sinistra, superando un costolone e poi salendo in direzione di una ben visibile cappelletta, posta appena sotto i ruderi del piccolo villaggio noto come le Villard 1858 m.
Dai ruderi di questo piccolo paesino si segue un sentiero che volge inizialmente a destra (paletto in legno con indicazione “Les Bertins par le canal neuf”) risalendo per prati fino ad intercettare una stradina che sale verso sinistra. Si prosegue lungo il tracciato della stradina, entrando in un bosco che porta ad un avvallamento del Torrente des Tioures e raggiungendo la Bergerie des Salins 2110 m. Dalla Bergerie, si deve salire ora verso destra, superando un altro boschetto fino a raggiungere i pratoni nevosi che scendono direttamente dalla ben visibile dorsale sud della nostra montagna.
Una volta sbucati su questi ampi pendii, con percorso non obbligato si prosegue verso nord, per raggiungere la dorsale, individuando tracce di sentiero che talvolta la percorrono fedelmente, altre volte per evitare qualche saliscendi di troppo, tagliano più in basso i costoni.
Si arriva alla prima elevazione degna di nota, la quota 2799 m, e poi con alcuni successivi saliscendi si raggiunge la quota 2848 m, ovvero l’anticima dalla quale finalmente si vede la cima vera. Breve tratto di cresta su sfasciumi (conviene passare a sinistra) e quindi ultima breve risalita fino all’ometto posto in vetta 2915 m.
Discesa dal percorso di salita, oppure si prosegue sulla dorsale toccando anche la seguente quota 2978 m, e poi il Col de Rasis, per poi scendere nel vallone sottostante fino ad incrociare una traccia che riporterà alla Bergerie des Salins.