Lasciata l'auto in uno spiazzo, proseguire per un sentiero che costeggia il torrente, oltrepassare la falesia di Pta Clarì (18 monotiri) e proseguire fino ad un evidente canalone che scende dal secondo sperone (da sn salendo) che caratterizza la aprete. Risalire il canale (segni gialli e blu), tenendosi preferibilmente nel bosco sulla ds; giunti allo zoccolo della parete, salire ancora per 50 m;, poi traversare 20 m a sn raggiungendo l'attacco della via (40').
Oppure:
Proseguendo, sul medesimo sentiero, si imbocca l'attacco della via ferrata e la si percorre fino al settore chiamato "Via dei camosci" ovvero quasi metà ferrata, portandosi alla base della parete ovest della rocca clarì, qua si abbandona la ferrata per seguire l'evidente canalone ghiaioso sulla destra (frecce blu, catena con anello di calata visibile) e in pochi minuti ci si ritrova alla partenza della via (targhetta punzonata con nome della via alla base).
Ovviamente, se si sceglie questo avvicinamento è necessario avere con se anche il kit ferrata.
- L1) superare una placca inclinata e sostare presso un grosso pino (IV)
- L2) Salire verso ds su placche (IV, IV+) poi lungo un tratto verticale (V, V+)
- L3) Spostarsi a ds, risalire un risalto (V+), poi uno strampiombo (VI+) ed infine una placca (IV)
- L4) Su facilmente per 10 m, spostarsi a sn di un canale e superare un muro di placche con alcuni risalti (V+, VI)
- L5) Spostarsi a sn, salire verso una placca liscia (IV), superarla (V), poi spostarsi a sn di un canalino e salire fino ad un piccolo punto di sosta sotto imponenti placche (V+)
- L6) Superare una magnifica placca concava e sostare a ds (V+, VI+)
- L7) Continuare con splendida arrampicata sulla placca sovrastante (V, V+, VI-) e sostare su cengia
- L8) Superare una placca, poi uno strapiombo (V, VI) e sostare vicino ad un pino
- L9) Alzarsi a sn, superare un tratto verticale (V+, IV), poi una bella placca fessurata (V, V+). Libro di via.
- L10) Salire a ds della sosta (IV) raggiungendo la cresta boscosa che costituisce la sommità della Pta Clarì.
Discesa:
in doppie sulla via (2 corde da 50 m); oppure a piedi:
Consigliata la discesa della ferrata, quella che segue è di difficile individuazione.
dal termine della ferrata scendere nel bosco sul versante opposto, raggiungere una conca erbosa, al bivio seguire il sentiero a sinistra, superare i ponticelli sulla torbiera, poi continuare a tenere la sinistra fino a reperire una debole traccia di sentiero sull’erba che si congiunge ad una pista da sci. Scendere lungo la pista da sci e, quando questa svolta decisamente a ds, scendere nel bosco sino a trovare una vecchia mulattiera che si segue sino alla statale, circa 200 m a valle del punto ove si é lasciata l’auto (ore 1 circa).
- Cartografia:
- IGC - Valli di Susa, Chisone e Germanasca
- Bibliografia:
- F; Michelin - Roccia d'autore