Da Estoul si prosegue sulla sterrata per il Colle Ranzola fino all’ A. Prabarmaso, dove proseguendo si superano quasi subito 2 tornanti e poco dopo la strada si sdoppia; mantenersi su quella bassa e, nei pressi di un tornante a sinistra, si segue il sentiero diretto che riconduce sulla strada.
Dall’ A. Finestra si percorre il sentiero che s’innalza dietro il primo fabbricato e taglia in leggera salita verso il Colle della Ranzola 2170. Con il sentiero a lato della cappella-oratorio si rimonta la cresta prevalentemente erbosa con bassi cespugli di ginepro e qualche piccola conifera (ometti); un tratto diretto e un paio di brevi deviazioni a sinistra e si riprende a salire sul crinale che aumenta d’inclinazione.
Dopo 15 minuti il sentiero compie una diagonale sul versante O della cresta per evitare un modesto rilievo, si riporta in seguito sul filo e tocca in breve un secondo cocuzzolo (si vede la P. Gnifetti con Capanna Margherita). Discesi ad una depressione, salire in diagonale il pendio erboso sulla sinistra del crinale.
Ripresa la cresta, rimontarla verso un rilievo preceduto da un palo infisso tra le rocce. La cresta, facile, alterna tratti di zolle d’erba ad altri di affioramenti rocciosi.
Scavalcato un cocuzzolo, abbassarsi per rocce ad una sella che precede un lastrone di roccia superabile sulla sinistra La cresta si fa di rocce accatastate e conduce alla q. 2625 m, da cui inizia la cresta finale orientata verso O-N-O.
Quasi subito s’incontra un breve passaggio in discesa, su rocce abbastanza ripide ma articolate (7-8m I+ esposto), che bisogna scendere per toccare un colletto. Nel tratto seguente fino alla vetta si percorre la cresta di rocce affioranti ed erba.
Discesa: seguendo l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- 1GM f 29, tav. Gressoney; 1GC N.5 Cervino e Monte Rosa, N.9 1vrea-Biella e Bassa Valle d'Aosta
- Bibliografia:
- 1GC N.5 Cervino e Monte Rosa