
Il periodo idoneo per la salita va da gennaio a fine marzo.
Raggiunto il Rifugio Capanna dei Celti 1372 m da Fiumalbo, ampie possibilità di parcheggio, con alcuni minuti di cammino si raggiunge l’inizio di una ex-pista da sci che va seguita, iniziando a salire verso sinistra. Si segue la pista che sale lungo il bosco, che si alza abbastanza ripidamente e consente di guadagnare quota velocemente, si curva prima a destra e poi nuovamente a sinistra fino a raggiungere una stazione di partenza per uno ski-lift in disuso oramai fuori dalla fascia boschiva. Si prosegue la salita a sinistra, passando nelle vicinanze di due grandi faggi e successivamente si lascia a sinistra un pianoro, dove si origina un ripido pendio-canale che scende direttamente dalla vetta (noto come il Fosso Piaggione) proseguendo brevemente per il pendio di destra (abbastanza ripido) poi si volge gradualmente verso sinistra, salendo direttamente e/o con alcune diagonali fino a raggiungere un’ampia dorsale. Raggiunto l’ampio crinale Sud non rimane che seguirlo con un giro verso sinistra su terreno ripido, una breve impennata finale e si raggiunge l’ampia vetta del Cimone, dove si trovano una statua della Madonna stilizzata, la chiesetta della Madonna delle Nevi ma anche tante orribili costruzioni, antenne e ripetitori.
In discesa si segue a ritroso la traccia di salita, e velocemente si rientra al rifugio.
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