Dal rifugio Vittorio Emanuele si raggiunge la base della parete, sotto la crepaccia terminale, (attenzione ad inizio stagione può presentare ponti di neve non portanti) direttamente in 1 ora.
Salire diretti tenendosi sull’estrema sx in direzione di un isolotto roccioso.
Salire una prima gobba con lieve impennata a 60° /65° a cui fà seguito quello che rimane del vecchio seracco caduto alla fine anni 70, un breve salto di circa 15 metri a 75° con tratti a 80° e uscire diretti dal seracco.
Risalire il cupolone sino alla sommità Dalla base ore 2-3.
Discesa: seguire evidenti tracce che salgono lungo la via normale , avendo come riferimento il monolite roccioso da cui partono le doppie con 4° calate da 25 mt.
- Bibliografia:
- TCI - Gran paradiso