Dal Piazzale degli Impianti di Champoluc risalire verso Frachey e Saint Jacques (fontana nella piazzetta); poco prima di raggiungere il paesino, svoltare a destra per il Rif. Cai Casale dal cui piazzale antistante parte una stradina sterrata un tempo pista di rientro alla seggiovia di Frachey. La strada sale con alcune rampe molto ripide fino all’Alpe Mandria (staz. di arrivo del nuovo trenino di Frachey e staz. inf. di una seggiovia. Proseguire sulla sterrata nel bosco ancora abbastanza ripida e giungere ad un bivio dove si prospettano 2 possibilità:
1) una salita più diretta, veloce e faticosa che prende la strada di sinistra e in salita sempre ripida e sostenuta, spesso su terreno smosso a seconda delle annate, passa dall’Alpe Taconet (Rist. Paradisia, che fu il set del Film Tutta Colpa del Paradiso). Proseguendo sempre in salita si passa dal Rist. Mandria. Giunti a q. 2300 prendere il bivio di destra e dopo aver oltrepassato un laghetto sulla sin. si giunge finalmente al Lago Ciarcerio, limpido e ricco di pesci, dove nelle stagioni calde si può anche azzardare un bagnetto!
2) dal bivio proseguire dritto e in discesa raggiungere la frazione Walser Souzzoun, con alcune belle baite recentemente ristrutturate; dal ponticello risalire al villaggio Walser Crest, fino a pochi anni fa ancora abitato tutto l’anno, dove arriva la telecabina da Champoluc. La visita ai vecchi “rascard” merita e ci consente una pausa prima delle fatiche successive.
Dal Crest, in direzione Nord proseguire sulla strada di servizio delle piste, a tratti molto ripida, che raggiunge il Laghetto delle Rane e poi sempre in salita raggiunge un ristoro in prossimità di due seggiovie. La zona si chiama Belvedere non a caso! e può essere tranquillamente una meta senza proseguire per il lago. Viceversa scendere brevemente su una sterrata che costeggia due laghi, il secondo dei quali di un azzurro particolare e giungere all’alpe Contenery (seggiovia a doppia direzione). Di fronte a noi a fianco di una pista breve ma molto ripida, si intravede la stradina che dovremo percorrere per raggiungere il lago Ciarcerio. La sfida è riuscire a pedalare! dal Lago scendere sulla strada sterrata che in breve raggiunge il bivio a q. 2300 descritto nell’Itinerario 1 di salita. Da qui ci sono due possibilità:
1) scendere a sinistra sul percorso di salita 1)
2) andare a destra e ancora in leggera salita raggiungere dapprima un laghetto (L. della Forca) poi un colletto da cui si scende sempre su carrareccia verso la Staz. Inf. della Seggiovia che porta al Colle Bettaforca. Scendere a sin lungo la pista da sci con stradina e con una lunga discesa e un traverso finale veloce e ripido si giunge all’Alpe Mandria, da cui si può scendere per la strada di salita oppure reperire il sentiero tecnico della recente discesa Downhill che parte dalla staz. sup. del trenino.
NB: per chi volesse allungare il giro dalla seggiovia Bettaforca può scendere alla bellissima frazione Walser di Resy (2 rifugi e Ristorante) con la sterrata che parte al di là del ponticello sul ruscello. Da Resy un sentiero tecnico scende i prati sottostanti, attraversa il torrente e con un pò di portage in salita permette di raggiungere in prossimità di un tornante la strada percorsa all’ inizio del giro che scende al Rif. Casale.
Da Resy si può anche reperire verso Nord il sentierino 8b, che con alcuni tratti di portage in discesa raggiunge il Pian di Verra Inferiore, un pratone ameno e solitario con bellissima vista sui ghiacciai di Verra e sul Castore. In Breve con la sterrata o con il sentiero 7 (diff. OC+) si scende a Saint Jacques.
- Cartografia:
- IGC 1:25.000 n. 108 Cervino Breuil Champoluc