Da Varcogno seguire la strada che traversa a dx inoltrandosi sul fianco occidentale della Val Brevettola passando in sequenza gli alpeggi Carnona Superiore (mt 1032), Piazzone (mt 1184), Casariola (ruderi mt 1407) e in fine, nella conca al termine della vallata, l’Alpe Vauzone (ruderi mt 1653).
La strada poderale, sbarrata poco oltre il bivio, termina all’attraversamento del rio Brevettola, circa a quota 1500, oltre al quale si continua per un breve tratto sul versante opposto (expo S pericolo valanghe) o, se ben coperto, direttamente sul letto del torrente sin oltre il costone che nasconde il vasto pendio NE del Ciapè, ben visibile integralmente dai ruderi dell’Alpe Vauzone.
La salita finale non presenta un percorso obbligato, anche se, fra i tre visibili canali quello di destra pare il più indicato.
Oltre il canale si può traversare tranquillamente tutto il vasto pendio valutando facendo riferimento al dosso appena accennato posto al centro delle due confluenti dorsali rocciose.
La vera punta del Ciapè rimane protesa una cinquantina di metri oltre la cresta spartiacque con la Valle di Loranco (Valle Antrona) e per raggiungerla è necessario qualche passo di facile arrampicata che richiede comunque l’utilizzo dei ramponi.
Panorama di prim’ordine su tutta la Valle Antrona e sulle maggiori cime dell’ Ossola , della Formazza e del Sempione.
- Cartografia:
- Kompass 89 Domodossola