La discesa qui descritta è quella meno tecnica tra quelle possibili in quanto avviene per la strada militare dell'Assietta o per facili single track.
La partenza può anche essere fissata più in alto a Pian dell'Alpe risparmiando circa 300 m di dislivello.
Partendo da Balboutet si sale su asfalto e pendenze moderate fino a raggiungere la stupenda piana di Pian dell’Alpe.
Con un lungo traverso si transita nei pressi dell’Alpe Pintas e si continua in salita più decisa fin quasi al colle delle Finestre. Poco prima del valico si imbocca sulla sinistra la vecchia militare inerbita che – con percorso in lungo traverso solo a tratti faticoso ma davvero splendido – porta nel suggestivo vallone della Vecchia (colle omonimo e roccia denominata Dente della Vecchia).
La strada prosegue poi sempre in salita con vari tornanti sino allo strappo finale che porta alla stazione Eliografica della Punta di Mezzodì (m 2647). Si prosegue in dura salita lungo le pendici della Ciantiplagna fino a quota 2.785 m dove la strada comincia a scendere.
Per raggiungere la Ciantiplagna si imbocca un sentiero segnalato che in circa 15 minuti porta in cima.
In discesa si continua sulla militare il cui fondo inizialmente risulta piuttosto mosso e dissestato per poi tornare buono prima del colle delle Vallette (m 2551). Un lungo e facile tratto – generalmente in leggera salita e con una brevissima discesa – porta ai resti della caserma del Gran Serin (m 2599). La militare prosegue in salita attraversando le batterie del Gran Serin e poi scende velocemente al Colle della Assietta (m 2472). Un ultimo breve tratto in salita porta ai piedi della Testa dell’Assietta che si raggiunge su sentiero in breve (monumento m 2565).
Per la discesa si ritorna al colle dell’Assietta dove sulla destra si imbocca la strada dell’Assietta che con facile percorso permette di chiudere l’anello a Pian dell’Alpe.
Volendo evitare il primo tratto di sterrata, senza però alzare troppo il livello tecnico della discesa, si può fare ritorno (tratto in risalita di circa 100 m) ai baraccamenti del Gran Serin dove sulla dx stracca un evidente sentiero (S1) che perde quota nel vallone dei Morti raggiungendo la militare un po più sotto.
Da Pian dell’Alpe si fa ritorno a Balboutet per strada asfaltata percorsa all’andata. che per un breve tratto può essere evitata seguendo un sentiero (massimo S2) che stacca sulla dx al tornante di quota 1826 m.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000