Dalla palina presso il parcheggio seguire le indicazioni per i laghi di Unghiasse. Dopo una ventina di minuti si raggiunge la sterrata che porta a destra all’alpeggio Vaccheria, proseguire invece dritto oltre la stradina seguendo dei bolli rossi. Dove il sentiero diventa meno evidente proseguire per la massima pendenza su terreno ripido nel bosco non troppo fitto e in vista di una fascia rocciosa attraversarla in basso verso destra e per un ripido canalino raggiungere un tratto più aperto in vista del pian delle Riane. Proseguire sulla dorsale che brevemente porta ad attraversare un’altra sterrata, in disuso e maltenuta. Seguita per un tratto la sterrata verso destra abbandonarla dove più comodo puntando alla cresta a sinistra, destreggiandosi tra roccette e rododendri. Un tratto di densa boschina porta ad un bel valloncello intervallato da grandi massi che consente di portarsi in cresta attraverso un suggestivo intaglio verso sinistra, sulla destra ci sono tratti di arrampicata più impegnativa. Seguire la cresta per vaghe tracce fino a raggiungere due grossi ometti a breve distanza.
Nei pressi del Gias di sotto abbassarsi dove più comodo verso il Pian delle Riane per un ampio canalone tenendo prima la sinistra orografica più prativa e camminabile, quando si incontrano salti di roccia spostarsi a sinistra verso l’impluvio principale. Nell’ultimo tratto si incontra un sentiero che porta all’alpe Riane di Sopra da cui si ritorna agli Alboni
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo