Dopo questa premessa e facendo le dovute attenzioni non resta che godersi questa splendida discesa con un panorama superbo, su di un'opera di alta ingegnieria sentieristica.
La parte esposta non è difficile, presenta ogni tanto dei brevissimi tratti un po' più impegnativi,scendendo si entra nel bosco e la difficoltà aumenta con scalini,tornanti stretti e gradonati e fondo smosso.
Dal parcheggio si prosegue su asfalto fino a Viù,si devia verso Polpresa e si raggiunge il Colle della Dieta m.1451; da qui seguendo il sentiero 204b inizia un lungo traverso in cresta che con vari saliscendi iniziali (ciclabile al 95%) e discesa poi, ci porta al Colle della Cialmetta m.1303 dove sorge una bella chiesetta al cospetto dell’Uja di Calcante.
Dalla chiesa inizia la lunga discesa di circa 5km, si prende il sentiero (135a) che va in leggera salita ed in breve si trasforma in una magnifica ed aerea mulattiera che attraversa a mezzacosta tutta la montagna.
Si affrontano 4 tornanti in salita con la bike a spinta e poi si riprende la discesa sempre molto esposta e col fondo più smosso di prima fino a giungere ad un quadrivio dove si deve procedere diritti (a sx si va sulla Calcante e a dx ad una frazione di Viù); ora il sentiero presenta diversi tornanti con scalino di non semplice esecuzione e ostacoli vari ma con difficoltà sempre contenute (S1, passaggi di S2).
Si giunge così alle case alte di Fubina ed in breve direttamente sul portabici della macchina 😛