Ottimo panorama sul vallone di Cristove, la media-bassa val Chisone e il gruppo Orsiera-Rocciavré.
Il tratto finale per il Cialancio d'Ane presenta tratti di arrampicata tendenzialmente non esposta, mentre la parte dove si cammina è molto esposta.
Da Laux seguire senza possibilità di errore la strada che si addentra nel vallone dell’Albergian, poco prima delle bergerie del Laux prendere il sentiero (ben indicato) a dx che evita la strada.
Continuare lungo il sentiero fino al bivio con le bergerie di Pra del Fondo, che si raggiungono dopo una breve discesa.
Continuare a seguire il sentiero dei Laghi dell’Albergian passando dalla bergeria omonima e in breve alla casermetta e al primo lago.
Circumnavigare a sx il lago lungo un sentierino fino a reperire una traccia che sale al colletto ben visibile in alto a sx, che permette di salire nella conca superiore (traccia con ometti). Una volta arrivati nella parte superiore del vallone il sentiero si perde, ma con un lungo mezzacosta ascendente (prima su grossi blocchi scomodi e poi su prati e sfasciumi) si arriva senza difficoltà alla colletta dei laghi.
Prendere la cresta di sx che sale verso il Cialancio d’Ane, l’unico punto dove occorre fare attenzione è il superamento di un gendarme, evitabile a sx su sfasciumi oppure a dx su ripide cenge erbose. Una volta raggiunto di nuovo il filo di cresta si sale fino all’anticima quotata 2748m.
Dopo una breve discesa, si arriva alla base di una paretina ripida (II-), superatola si sale trovando ancora qualche breve tratto di roccia e qualche pezzo più affilato fino alla vetta vera e propria del Cialancio d’Ane (ometto di pietre).
Discesa: ripercorrere la cresta fatta in salita fino all’anticima q. 2748m, di lì prendere la cresta di sx che scende, senza difficoltà, verso il vallone della Cuccola e la Punta Belvedere (facilmente raggiungibile con una risalita di pochi metri, ometto di vetta).
Si scende quindi nel vallone senza grosse difficoltà lungo tracce di bestiame fino a ricongiungersi al sentiero fatto in salita presso le bergerie dell’Albergian. Di lì ritorno all’auto lungo l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- Fraternali n°2 1:25.000