Gita possibile solo con neve assestata e sicura. Necessari piccozza e ramponi. Con neve abbondante utili le racchette.
Da Campiglione il sentiero a rade tacche gialle attraversa la borgata e si insinua nel vallone fino ad individuare presso i 1900m di quota l’ottima strada sterrata che conduce alle Grange Chiotti, in alternativa si può percorrere la strada che da Campiglione sale alle Grange.
Giunti a Chiotti si può proseguire sulla strada o tagliare in mezzo al villaggio per traccia, che risale un dosso erboso fino al punto di unione dei due itinerari alle Grange di quota 2113. Dalle Grange il sentiero (T 7) è evidente e contrassegnato da bolli rossi (a volte anche gialli).
Si perviene così al Colle Chiosso (2407 m) da qua la traccia si innalza regolarmente, su un pendio canale, tuttavia in caso di innevamento bisogna valutarne le effettive condizioni, poiché prende sole dal mattino presto ed è un tratto abbastanza soggetto a slavine, Guadagnata la depressione tra il Chersogno e la Punta della Gardetta, conviene tenersi, entrati nella conca, sulle dorsali pietrose nevose che affiorano, ed evitare di tagliare i pendi a Nord-ovest del Chersogno (potenzialmente pericolosi).
Tagliare il versante Nord del Chersogno e giunti in vista del pendio/canale che conduce al Passo est, imboccare l’evidente canale che sale più a oriente di questo ed esce sulla cresta poco lontano dalla vetta. Il alto il canale di restringe e presenta sulla dx (faccia a monte) una pinna rocciosa. In totale sono quasi più 300 m di dislivello con pendenze massime di 40°.
Sbucati sul crestone, lo si percorre senza percorso obbligato, finché si restringe, in caso di innevamento conviene tenere il centro della cresta salendo sulle roccette, e tenendosi leggermente sul versante nord-ovest ed evitare di passare sulla traccia estiva che da sul versante sud-est, dove, generalmente si formano inconsistenti accumuli sullo scabroso versante sud-est. In breve si perviene all’ampia e panoramica vetta.
Discesa dall’itinerario di salita o da percorso estivo che percorre il più breve e meno ripido canale pendio del Passo est.
- Cartografia:
- IGC - Mappa 111 (1:25000) Valle Maira Acceglio - Brec du Chambeyron
- Bibliografia:
- B. Rosano, Charamaio en Val Mairo, Ed. Subalpina, Cuneo, 2004.