Dal colle omonimo si possono salire ben tre punte: verso sinistra il Pic Traversier (2882 m) ed il vicino Le Queyron (2884 m), verso destra lo slanciato Pic de Chateau Renard sede dell'omonimo Osservatorio.
Lasciata l’auto al parcheggio (2011 m) lungo la strada per il colle dell’Agnello dove viene sgomberata la neve, poco oltre si attraversa il Pont de Lariane (2024 m) e la pista da fondo per inoltrarsi in un bel lariceto in corrispondenza dello sbocco del Vallon de Longet. Senza percorso obbligato e su terreno mai ripido si arriva al Col de Longet (2701 m). Si svolta a sinistra e, superando a sinistra o destra la quota 2786, si sale l’accentuato pendio che porta alla cresta del Pic Traversier. Da qui continuando lungo la cresta, in breve, si raggiunge anche Le Queyron.
Tornati al colle si scende verso destra con un lungo traversone (c. 50 m di dislivello sul versante St.Veran) fino a raggiungere il facile dossone meridionale del Pic de Chateau Renard, cui si arriva passando nei pressi dell’osservatorio astronomico Cnr. Dalla sella sotto la cima (2903 m) si può anche scendere l’imbutiforme e ripidissimo canale N (OS) che richiede neve sicurissima e sfocia nel Vallon de Longet, altrimenti si ritorna per il colle di salita rimettendo le pelli per la breve risalita.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 6 Monviso IGN 1:25000 Mont Viso St.Veran Aiguilles
- Bibliografia:
- Dal Monviso al Colle del Moncenisio di Barbiè e Campana