Via ben chiodata a fix, anelloni cementati alle soste. Utili friend piccoli e medi.
Dall'ultima baita si attraversa un prato e si risale l'evidente stretto canale erboso e in parte roccioso retrostante (sgradevole se bagnato), fino a pervenire sulla cengia sopra la prima barra rocciosa. Si segue una stretta traccia a sinistra, quindi si sale alla base della seconda barra rocciosa e la si costeggia a sinistra per un buon tratto, fino ad una rientranza dove si interrompe ed è possibile salire per gradini di roccia e risalti erbosi molto ripidi (circa 70 metri) alla base della parete vera e propria. Si sbuca su uno sperone con pini all'attacco della via Scherrer-pfeiler (1 spit). Qui si attraversa ancora a sinistra per cengia inizialmente stretta ed esposta, poi più comoda. Si oltrepassano gli attacchi di diverse vie (Fata Morgana e Luftibus), un pino isolato, una rientranza seguita da una barra strapiombante con una evidente nicchia alla base, e si raggiunge l'attacco sullo spigolo di un pilastro, a sinistra della grande parete concava. 2 spit di sosta. Ore 1.30 da Lusis.
dall’attacco sul pilastro di sinistra:
L1, 35 m, 6a, 8 spit-fix: placca poi diedro verticale a lame sulla destra.
L2, 30 m, 5c, 4 fix e 2 chiodi: lama appena a sinistra della sosta, poi direttamente per placche alla sosta poco a sinistra.
L3, 45 m, 5a, 3 fix: più o meno direttamente per risalti di roccia salda ma erbosa.
L4, 50 m, 4b, 2 fix: verso sinistra si punta ad un diedro marcato. Sulla sua faccia destra si sale una lama e si ritorna a destra per cenge a sostare in verticale della S3.
L5, 30 m, 4b, 2 fix: leggermente a sinistra per risalti erbosi,roccia non saldissima.
A questo punto bisogna attraversare verso destra tutto il cengione mediano (Raupfad), fino a portarsi sotto l’enorme diedro giallo strapiombante del settore destro (120 m in conserva)
L6, 50 m, 4a/4b, 5 fix: si sale un avancorpo erboso a sinistra (possibile sosta) e si prosegue poi in verticale e leggermente a destra sulla placca di roccia scura arenacea, raggiungendo una sosta alla base del diedro vero e proprio.
L7, 40 m, 4c, 3 fix: diedro soprastante poi gradoni più semplici fino alla sosta alla base dei gialli.
L8, 35 m, 5c, 5 fix: a sinistra per cengia ad una lama, la si sale rientrando nel diedro ora verticale, che si segue fino alla sosta. Bella roccia.
L9, 30 m, 5a, 1 fix: diedro appena a sinistra della sosta, bella roccia ma un po’ polverosa.
L10, 40 m, 5b, 6 fix: muro a sinistra della sosta poi si rientra nel diedro alla fine strapiombante, uscita a destra in sosta su buona cengia sopra l’abisso. Tiro molto fotogenico.
L11, 30 m, facile, 1 fix: traversata su cengia a destra (fix) per uscire dalla parete oltre lo spigolo.
Discesa: facilmente per prati si raggiunge la vetta del Rosenboden e per sentiero alla stazione della funivia del Chaserrugg, dove si prende il sentiero che si insinua nel profondo vallone tra Hinterrugg e Chaserrugg e scende alla capanna Chammsassli (1742 m), in bellissima posizione panoramica tra le pareti e il lago, e quindi a Lusis (circa 2 ore dall’uscita).
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Hinderrugg Hohwand Etter-Direkt

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