Percorrere la pista da fondo fino al pianoro a quota 2050 m. circa; svoltare decisamente a sinistra e risalire il bosco, inizialmente su una comoda mulattiera; giunti a quota 2300 circa dove il terreno si addolcisce e si esce dal bosco, tralasciare la traccia che porta verso la Turge de la Suffie e con un traverso verso sinistra, senza prendere quota, portarsi, superato un dosso sostenuto, nell’evidente vallone che sale al colle di Prafauchier; poco prima del colle si svolta a sinistra e con un ultimo ripido pendio si arriva sull’ampia calotta della cime de la Charvie e in breve si tocca la cima sud (ometto), proseguendo verso ovest si perviene alla cima sud ovest 2881 m.
La discesa segue l’itinerario di salita.
Variante OS che prevede la risalita della Combe Oscure, cioè il canale che esce alla quota 2509 raggiungibile anche per l’itinerario normale.
Poco dopo le Laus si lasciano le piste di fondo piegando decisamente a sinistra verso gli evidenti monoliti calcarei che caratterizzano la prima parte del canale. Difficolta 3.2 D 40° con breve tratto a 45°. Descritto su SKITOUR.fr. La parte più complessa è pari a 250 metri di dislivello. Il canale è di fatto il collettore dei pendii superiori che, ovviamente, devono essere scarichi.
Variante impegnativa, più diretta perché evita il largo giro verso destra che segue la mulattiera, ma deve essere percorso solo in condizioni sicure, tanto in salita quanto in discesa
- Bibliografia:
- Scialpinismo tra Piemonte e Francia di Roberto Aruga n. 98