La salita alla Punta Charrà per la ferrata degli Alpini è una salita complessa, costituita da un primo tratto di avvicinamento sino al Colle della Mulattiera che è un normalissima escursione da qualunque punto di partenza sia avvenuto, da un tratto centrale costituito dalla ex ferrata degli Alpini, e da un ultimo tratto dal Colle della Sanità sino in cima una divertente arrampicata su facile roccette.
Il tratto centrale costituito dalla Ferrata degli Alpini, così denominata, è in realtà ad ora un sentiero attrezzato che attraversa il versante Nord della Punta Charrà con uno sviluppo di ca. un chilometro, dal Passo della Mulattiera, 2412 m., al Passo della Sanità, 2629 m. Taglia all'incirca la metà della parete sfruttando cenge naturali con tratti intagliati nella roccia abbastanza esposti.
I percorsi di avvicinamento si svolgono in ambiente naturalistico molto interessante e vario, a tratti immersi in folte abetaie alternate a zone di pascoli ricche di flora. Più in alto si trovano molti residui di fortificazioni militari. Durante l'attraversamento della "Ferrata" si trovano una varietà di scorci panoramici di straordinaria bellezza sulla Valle Stretta e su tutte le montagne circostanti la conca di Bardonecchia, Beaulard e Oulx.
Questo percorso è un camminamento militare realizzato dagli alpini prima del 1940 allo scopo di agevolare lo spostamento di soldati e rifornimenti durante il periodo bellico. Viene ripristinato, per scopi turistici, dagli Alpini del Battaglione Susa nel 1975. Nel corso degli anni, per la mancanza di manutenzione e la particolarità del terreno assai friabile unitamente alle scariche dl sassi e neve nei canali, la ferrata ha subito un'opera di demolizione con tratti di sentiero devastati e cavi metallici con fittoni di passaggio divelti.
Accessi:
1- Dal Pian del Colle (poco oltre Melezet) – in prossimita’ del campeggio, parcheggiare nello spiazzo a inizio strada sterrata. Si percorre la lunga sterrata passando per la Grange Teppa e la Grange Guiau, seguendo le indicazioni per il Col des Acles. Arrivati a quest’ultimo si prosegue per il passo della Mulattiera.
2- Da Beaulard – con la carrozzabile salire al villaggio del Puys e proseguire lungo la strada sterrata fino al Colletto del Colomion, 2.000 metri circa, dove si consiglia di lasciare l’auto poiché la strada poco oltre è interrotta, ed il posteggio è difficoltoso. Da questo punto seguire a piedi il tracciato della strada fino al Passo della Mulattiera (ore 1,30).
3- da Bardonecchia – salire con la seggiovia del Pian del Sole e proseguire sul sentiero tracciato lungo le piste di sci fino al Colletto del Colomion (ore 1,30) dove ci si inserisce sull’itinerario precedente.
Percorso :
Dal Passo della Mulattiera salire il sentierio sulla dx , tacche bianco-rosse, che porta sopra la casermetta e che in breve conduce all’inizio della EX “Ferrata”, ora sentiero attrezzato che percorre una bella e lunga cengia naturale (CONSIGLIATO CASCO).
Giunti al Passo della Sanità (ore 0,45 / 1) si sale in vetta alla Punta Charrà (2.844 m.) seguendo la cresta Est, dapprima con tracce di sentiero sulla dorsale erbosa poi, sulla crestina rocciosa aggirando una serie di spuntoni sul versante Sud, facile ma che richiede qualche precauzione ed esperienza alpinistica, per qualche facile passaggio di I° (ore 1), percorso bollato e con diversi ometti.
Discesa :
Ripercorrere il medesimo itinerario, oppure, giunti al passo della Sanità, si può effettuare il giro della massiccia Punta Charrà attraverso un itinerario vario e interessante, consigliato. In tal caso scendere per un tratto sul versante opposto (Vallon des Acles) per tracce di sentiero che proseguono poi orizzontalmente per attraversare le grandi colate detritiche del versante Sud, fino a dei baraccamenti militari in rovina presso il Col des Acles. Da qui, risalire brevemente al Passo della Mulattiera oppure ritornare al Pian del Colle.
- Cartografia:
- Val di Susa Val Chisone IGC 1:50000
- Bibliografia:
- www.altox.it/FerrateValsusa/alpini.htm e Le Vie Ferrate di Dario Gardiol