Si parcheggia l’auto all’inizio della strada poderale poco sotto le ultime case di Thouraz (mt. 1637). Si segue la poderale che dopo circa 400 mt. si divide e si prende la biforcazione di destra che, passando sopra le case di Thouraz, porta all’alpe di Vignon (mt. 1790).
Da qui per pendii aperti si raggiunge l’alpeggio diroccato di Condemine de Metz (mt. 1875) quindi si sale direttamente nel rado bosco sopra le case seguendo più o meno il sentiero estivo che, con un tratto un po’ più ripido, porta a riprendere la strada più in alto fino a portarsi, appena sopra il tornante della strada (mt. 2140), sulla dorsale sud della punta di Metz. Qui si esce dal bosco e si segue la dorsale fino sulla punta di Metz (mt. 2550). Dalla Punta di Metz si scende fino al col di Metz (mt. 2486) e si risale per ampia dorsale fino alla punta Chaligne (mt. 2608).
La discesa offre diverse possibilità. Si può scendere per l’itinerario di salita dove è necessario ripellare per risalire circa 60 mt. dal col di Metz fino alla punta di Metz. Con condizioni di neve sicura si può scendere dal col di Metz sul pendio est e, passando per la Tsa di Metz (mt. 2260), si scende verso destra fino a ricongiungersi in basso alla poderale che riporta a Thouraz.
Sempre con buone condizioni di neve dal colle si può scendere anche sul pendio ovest verso le baite di Chesère (mt. 2180) quindi per ampi pendii aperti e, passando per l’ alpeggio di Morgnoz (mt. 2070), ci si porta sulla poderale che rientra a Thouraz dall’ampio vallone del Fallère. Dalla punta Chaligne è possibile anche proseguire a nord ovest lungo la cresta, traversare verso il Mont de la Tsa (mt. 2740) e utilizzare gli itinerari di discesa di quest’ultimo.