Qui vengono presentate in una unica soluzione per fornire una visione complessiva della ferrata integrale dello Chaberton e per sottolinearne gli aspetti peculiari per affrontarla nella sua interezza.
La ferrata , percorsa nella sua integrità richiede una attenta analisi e preparazione come una qualsiasi escursione in alta quota. Condizioni meteo della zona, condizioni personali, lunghezza del percorso, stagionalità ( possono trovarsi condizioni di neve, verglas, che variano sostanzialmente la difficoltà) possono incidere fortemente sulla riuscita della gita.
Il percorso, in condizioni normali e favorevoli, può essere realizzato in 7-9 ore con un dislivello positivo di 1.400 metri per una lunghezza complessiva di circa 15 km.
La descrizione volutamente non parte dal punto piu basso e precisamente dal torrente in quanto le tempistiche in questo caso sarebbero eccessive. In questo caso, per sola conoscenza, si evidenzia che al "primo tratto" si potrebbe accedere partendo dal piazzale del Ponte Tibetano, scendendo dalla cappella di S. Gervasio al torrente, non attraversandolo proseguendo quindi fino all'attaco della ferrata e , risalita la stessa ricongiungendosi quindi con quella che qui viene qui definita " primo tratto" ( 30 minuti di discesa e 30/40 di risalita).
prima della rotonda fermarsi e parcheggiare nei pressi una strada cantoniera (spazio per 5-8 auto) da li tornare indietro verso Cesana per la vecchia strada (consentito solo piedi o bici) ..dopo 300 metri sulla sinistra c'e' l'ingresso di una galleria (illuminata) con il cartello che indica la partenza della ferrata
Primo tratto : Ferrata Batteria Bassa con possibile via di fuga e ritorno a Claviere.
All’uscita della galleria la ferrata inizia con un traverso per poi verticalizzarsi immediatamente. Ferrata divertente , di media difficoltà, con arrampicata per roccette e placche che porta ai resti della Batteria Bassa ( 45/50 minuti di ferrata – da m. 1.700 a m. 1.900). Da questo punto è possibile ritornare a Claviere mediante il ripido sentiero che scende a destra ( faccia a monte) e che incontra la vecchia statale leggermente più a valle della galleria da cui siamo partiti .
Secondo tratto : Ferrata Batteria Alta con possibile via di fuga e ritorno a Claviere.
Dalla Batteria Bassa si prosegue per un breve tratto lungo il sentiero militare fino ad incontrare sulla sinistra l’attacco della ferrata . Sempre divertente come la precedente , di media difficoltà, la ferrata ad un certo punto si interrompe e si riprende il sentiero militare per un breve tratto. Poi sulla sinistra si individua un altro tratto di ferrata che supera una bastionata calcarea. La ferrata si interrompe nuovamente per riprendere il sentiero militare che , attraversando il confine franco-italiano, porta alla Batteria Alta. Prima della Batteria Alta lungo il sentiero si nota una splendida sorgente perenne e abbondante. ( 45/50 minuti di ferrata – da m. 1.900 a 2.200 ). Da questo punto è possibile ritornare a Claviere mediante il sentiero che scende a sinistra della caserma ( faccia a monte).
Terzo tratto– Lungo ( e faticoso ) raccordo con la Ferrata Perona con risalita del Petit Vallon. A questo punto prima di intraprendere il percorso che ci porterà allo Chaberton occorre fare una seria valutazione sia delle condizioni meteo, sia delle proprie forze e del tempo a disposizione ( al tempo rimanente per il raggiungimento della vetta occorre sommare il tempo di rientro a Claviere, in totale dalle 4,30 alle circa 6 ore). Il dislivello da fare è ancora di circa 1.000 metri per la vetta, di cui 500 all’attacco della ferrata Perona. Non ci sono vie di fuga lungo il percorso se non il rientro a Batteria Alta e di qui a Claviere.
Aggirare sulla sinistra ( faccia a monte ) la costruzione e seguire la traccia che risale sulla destra il lungo vallone detritico . Si giunge quindi alla spalla della cresta sud-est dello Chaberton da cui parte la ferrata Perona . (ore 1,00 – 1,30 – da m 2.200 a m 2.700 )
Quarto tratto– Ferrata Perona allo Chaberton – vetta dello Chaberton
Dopo aver percorso il tratto della cresta erbosa della spalla si incontra la partenza della ferrata Perona chiaramente segnalata da apposito cartello e ben visibile. La stessa è stata riattrezzata nel 2018. In realtà si tratta di una via alpinistica di cresta attrezzata con il cavo da ferrata. La risalita segue sempre lo spigolo di cresta con tratti molto aerei e piacevolmente immersi in un paesaggio di alta quota. Si alternano placche e fili di cresta senza particolari evidenti difficoltà, salvo il fatto che il forte dello Chaberton è … ingannevolmente a vista. Qui si richiede quindi attenzione per l’eventuale stanchezza, che complice l’altitudine, può farsi sentire. L’arrivo in vetta ripaga dello sforzo (1,30 – 2 ore – da m 2.700 a m. 3.100)
Discesa: Ritorno a Claviere via Colle dello Chaberton e sentiero
Il ritorno avviene sulla normale via di salita allo Chaberton, che si individua sul piazzale di sommità sul lato esattamente opposto all’arrivo della ferrata. Si percorrono dapprima i resti della strada militare ormai ridotta a sentiero fino al Colle dello Chaberton, e di qui a sinistra, seguendo l’evidente sentiero , si ritorna a Claviere. Per il ritorno occorre calcolare dalle 2 alle 3 ore di cammino (da 3100 m a m 1700 m)
Volendo invece evitare o il ” primo tratto” di ferrata alla Batteria Bassa o ambedue i tratti andando direttamente alla Batteria Alta si possono utilizzare le rispettive vie di fuga come segue:
– sentiero per Batteria Bassa: poco dopo l’imbocco della galleria della ferrata per Batteria Bassa seguendo sempre la vecchia statale ( 5 minuti dall’imbocco della galleria) sulla sinistra si individua il sentiero per Batteria Bassa. Da Batteria Bassa si può o proseguire sulla ferrata per Batteria Alta oppure seguire l’ampio e comodo sentiero che , praticamente parallelo alla ferrata porta comunque a Batteria Alta.
– sentiero diretto per Batteria Alta: dal parcheggio del ponte Tibetano proseguendo sulla strada per entrare in Claviere , direzione Francia,( via Torino) dopo un centinaio di metri sulla destra si trova un viale che sale ( Viale Dante). Dopo alcune decine di metri metri sulla destra si trova il sentiero diretto per Batteria Alta.