1° giorno.
Partenza da Valnontey dove si lascia la macchina. Si cammina lungo una strada sterrata con scarso dislivello. Alla prima diramazione si segue a sinistra per bivacco Pol e Martinotti. Al bivio successivo si tiene la destra (per il bivacco Pol). Seguono 3 ore di “gradevole” morena, alcuni tratti attrezzati (scaletta, catene) e alcuni passaggi di II grado, superabili senza problemi. Arrivo ai bivacchi in 5-7 ore. Il bivacco Pol dispone di 4 posti, il Grappein di 9 cuccette.
2° giorno:
Attaccare il ghiacciaio della Tribolazione subito dal bivacco. Tenersi vicini (ma non troppo) allo sperone roccioso (sormontato da seracchi) e tagliare in obliquo verso sinistra e poi verso destra sotto la nord della Punta di Ceresole puntando al colle tra questa e il Gran Paradiso (Colle Chamonin).
Arrivati al colle puntare verso le rocce della cresta ovest e risalire un canale di 30 metri a 35°. Salire quindi sulla parete sud tra blocchi accatastati solidi, raggiungendo l’intaglio fra le due cime (poco prima raggiungere questo punto è possibile, risalendo un tratto roccioso un po’ ripido, toccare la cima ovest).
Dal colletto fra le due cime scendere di qualche metro e traversare verso est lungo il versante sud, costeggiando la cima est. Appena possibile risalire e raggiungere la cresta est, quindi tornare indietro verso ovest sul filo di cresta. Uno stretto intaglio poco prima della cima costringe a fare una doppia (cordone sul posto) di 5-6 m e a risalire. Sulla vetta si trova il classico triangolino del CAI di Rivarolo. Il tempo dal bivacco è di 2-3 ore.
Discesa: dalla cima con una doppia di 10-12 m circa (cordone sul posto), nel vuoto gli ultimi metri, si scende direttamente verso ovest all’intaglio fra le due cime, da dove si ritrova il percorso dell’andata.