L1: 5a, passo 5c, 50m (chiodatura lunga)
L2: 5a, passo 5b, 30m (chiodatura lunga)
L3: breve tratto su cengia erbosa ripida, 15m (tiro concatenabile col precedente)
L4: 5b, 30m
L5: 6a, 25m
L6: 5a, 45m (roccia pessima verso la fine)
L7: si traversa facilmente per 20m a sinistra su cengetta e sfasciumi
L8: 5c/6a, 30m (si arriva a 3m dalla vetta)
Discesa: dalla cima scendere lungo la cresta sud e risalire e scendere la “gobba” successiva (attenzione al terreno esposto in salita, ch. rosso per eventuale assicurazione). Raggiunta la selletta alla base della gobba scendere per prati lungo la massima pendenza alla ricerca di una labile traccia nell’erba alta (radi ometti, stare sempre sulla dx, a sx ci sono salti rocciosi) che va ad intercettare il sentiero CAI 167, che va imboccato verso sinistra. Si attraversa così tutto il versante e con una leggera risalita si arriva alla Forcella di Porta, da dove in breve si raggiunge il Passo della Focolaccia. Da lì seguendo la marmifera in breve si torna a passare sotto l’attacco della via.
Sconsigliata, seppur fattibile, la discesa in doppia.