Il dislivello va inteso come comprensivo dell'avvicinamento da Resceto.
Avvicinamento: dal Passo della Focolaccia (raggiungibile in 2 ore da Resceto con il segnavia n. 166) si scende lungo la strada di cava sul versante garfagnino per 15-20 minuti, superando la base del Canale Cambron e quindi, quando si è ormai vicini alla Foce di Cardeto, salendo sui facili pendii in direzione dell’ingresso del canale. Dalla Garfagnana invece si segue in salita la strada di cava fino a giungere sotto il canale (1:30 ore dalla galleria dove solitamente si lascia l’auto, sopra Gorfigliano).
Descrizione:
si sale per l’ampio invaso, inizialmente facile, max 40°, poi un po’ più ripido nel tratto intermedio, circa 50°. Nella parte finale il canale si fa più ripido e meno definito, piega leggermente a destra e si apre a ventaglio; rimanendo al centro si incontra un breve tratto sui 60° (qui possibilità di rocce di affioranti in caso di scarso innevamento), poi il terreno si appoggia leggermente negli ultimi metri e si esce alla cresta sommitale poco a sinistra della quota 1889 del M. Cavallo. E’ possibile anche uscire più a sinistra verso un colletto, oppure con buone condizioni direttamente in vetta sulla destra, più ripido.
Discesa:
si segue la cresta sommitale del Cavallo verso Sud, fino al colle dove a esce da sinistra il Canale Cambron e che precede la vetta principale (quota 1895, qui dall’aspetto affilato e severo). Si può scendere abbastanza comodamente nel Cambron, con qualche sosta attrezzata; la prima è nascosta sotto le rocce terminali, sotto le quali corre una breve cengetta; la si raggiunge con pochi metri di traverso molto delicato, eventualmente scavalcando la cornice.
In alternativa, proseguire con la traversata in cresta (AD+) incontrando due tratti impegnativi: uno all’inizio, fino alla vetta principale (salire a destra del filo spostandosi poi a sinistra) e un altro prima della quota 1874 (salire sul lato sinistro per un piccolo canalino). Dopo la quota 1874, scendere a destra sui pendii innevati o erbosi del versante sudovest (via normale), raggiungendo quindi la Forcella di Porta e il Passo della Focolaccia.
- Cartografia:
- Multigraphic 1:25000
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia CAI-TCI, Alpi Apuane; Apuane - Salite invernali, Pezzini Ed.