Da Scalaro seguire la strada sterrata che sale con un lungo diagonale in direzione Sud Est. AAbbandonarla al suo termine e su traccia di sentiero raggiungere l’Alpe Barzino. Da qui, in direzione Sud Sud Ovest, su traccia di sentiero si raggiunge la depressione del Passo Pian del gallo, m. 1802.
Volgere a destra (Nord Ovest) e per facile cresta erbosa si raggiunge la Cima Biolley, m. 1981. Scendere sul lato opposto alla depressione 1870 e risalire facilmente alla Cima Bracca, m. 1940.
Scendere leggermente in direzione Nord Ovest ed iniziare a risalire la sempre facile dorsale che porta alla Cima Vallone, m. 2135, che presenta un grandissimo ometto di pietre. Da questo punto il percorso, pur non presentando difficoltà, richiede maggiore attenzione. Seguire una esile traccia che supera dapprima un pendio erboso per poi scendere ad una modesta depressione.
La cresta presenta ora un saltino roccioso che si supera sfruttando una sorta di ripido canale erboso chiuso da due crestine rocciose (può delicato con neve e/o ghiaccio).
Superato il canalino si raggiunge una specie di sapallone erboso, dal quale la cresta sale larga e poco ripida fino alla vetta.
Per la discesa conviene scendere alla Bocchetta di Valbona e poi puntare decisamente verso la interpoderale che sale da Scalaro.
- Cartografia:
- I.G.C. 1:50000 Biella, Ivrea, Bassa Valle d'Aosta
- Bibliografia:
- Guida C.A.I. - T.C.I. Emiluis Rosa dei banchi