Note
600m
4.1Km
5.7Km
7.6Km
8.2Km
8.2Km
9.3Km
9.6Km
9.9Km
Salita classica, soste a fix, chiodi e qualche fix anche lungo i tiri.
Avvicinamento
Superato Chiappera, con auto bassa, parcheggiare dopo i primi tornanti in uno slargo sulla dx cartello per il Colle Greguri ( 1,15-1,30 ore).
Con auto un po' piu alta, proseguire lungo la poderale fino a dove consentito (quota 2000m circa) e salire al colle tramite sentiero in traverso marcato.
Attacco: dal colle andare contro la parete, in cima ad un conoide di sfasciumi chiari a destra di un bel pilastro. Primo fix a 10m da terra visibile.
Descrizione
Con auto un po' piu alta, proseguire lungo la poderale fino a dove consentito (quota 2000m circa) e salire al colle tramite sentiero in traverso marcato.
Attacco: dal colle andare contro la parete, in cima ad un conoide di sfasciumi chiari a destra di un bel pilastro. Primo fix a 10m da terra visibile.
- L1 – si risale la paretina, ripida ma ben appigliata, fino ad uscire su un terrazzino (20m, III-II, fix);
- L2 – dalla sosta, andare a sx per facile rampa fino a un fix non lontano, posto su una placca da salire. Giunti sul terrazzo, sosta fix+ch (15 m, II, 1 spit);
- L3 – ci si affaccia su un pendio erboso con cenge e roccette. Compiere un traverso ascendente a sx, superando prima una sosta con anello, poi un paio di fix, e portarsi alla base del grande diedro-canale (sosta a fix, 30 m, II);
- L4 – si sale il canale (fix evidente, poi 1 ch.), finche diventa camino (fix) e tende leggermente a destra (II-III); con una spaccata sopra una profonda fessura ci si porta sulla faccia sinistra del camino (III+ molto breve, un paio di passi protetti da 2 fix) fino ad un comodo terrazzino pochi metri sotto la cresta (sosta a fix, 30 m);
- L5 – si prosegue lungo la cresta, aerea e bellissima, lungo un sistema di diedri e caminetti (III-III+, 1fix e 1ch – 25m- sosta spit+ch sul filo, in piedi su grande lama);
- L6 – sempre in cresta, si prosegue fino ad un terrazzino ampio con ginepro (II, sosta a fix+ch o ginepro, 10 m);
- L7 – si sale il filo di uno sperone (III, fix evidente, bellissimo), fino a raggiungere un grande ripiano roccioso, subito sotto la cima (30 m, III, sosta finale in comune con Bruna);
- L8 – senza difficoltà, si raggiunge la croce di vetta.
Discesa:
proprio sotto la vetta lato NE, si trova la calata (30m) che porta nel canale della normale. Occhio agli incastri di corde. 3 doppie da 30 m lungo la diagonale est. Quindi trasferimento vicino a S2 e da lì con un’ultima calata lunga (40m) fino a terra.
In alternativa 4 calate su King line con corde da 60m.
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