Ci si inerpica subito su asfalto con decisa pendenza percorrendo Via Filippo Gentile e poi Via Turriggia che in corrispondenza di un segnale di divieto con catena diventa da asfaltata che era , progressivamente un sentiero asfaltato sempre più stretto .Il sentiero si stringe e diventa bellissimo passando all’ombra di pini ed ogni sorta di alberi in un profumo incredibile , ci si immerge in un mare di ginestre finchè si sbuca sulla Via Ranco asfaltata che si segue in salita.
PRIMA OPZIONE : continuando dritto la strada da asfaltata diventa uno stupendo sterrato praticamente in leggera e agevole salita in un bellissimo ambiente e di qui ci si apre poi passando dai vari bricchi …nella vallata profonda che prosegue col Bric Parcin e poi il Bric Crovaro fino ad arrivare al Monte Castellazzo intorno al quale si può percorrere un bell’anello. Dal Bric Parcin si può scendere su ottimo sentiero fino alla Via Marmorassi e poi giù fino a Savona (quartiere Lavagnola)e poi sull’Aurelia si ritorna all’auto ad Albisola Marina
SECONDA OPZIONE:Appena prima che finisca l’asfalto della Via Rancoci si butta a destra nel bosco su spettacolare sentiero tutto ciclabile e divertente (segni e frecce su asfalto con scritta “ritorno MTB”)che scende fino ad Albisola Marittima
TERZA OPZIONE : ad un certo punto della discesa del sentiero della seconda opzione , a circa quota 200 si risale decisamente a sinistra ritornando sulla via Ranchi in modo da sfruttare in un unico giro sia questa bellissima discesa che quella dal Bric Parcin che arriva a Savona