Asfaltato solo nel 2013 per il passaggio del Giro d’Italia, il Cason di Lanza da Paluaro è un’altra delle salite “toste” del Friuli.
Si può dividere in due parti distinte: la prima, da Paluaro al Pian di Zermula, attraversa boschi freschi e ruscelli dalle acque limpide, alternando tratti ripidi a tratti quasi pianeggianti.
La seconda parte, che incomincia 1,5 km circa oltre Pian di Zermula dopo aver perso 100 metri di dislivello, è un susseguirsi di strappi micidiali e brevi rettilinei più morbidi che consentono di riprendere fiato: in particolare, da segnalare la salita presso una malga (16/17%), fortunatamente non molto lunga, e quella subito dopo la deviazione sterrata per l’Austria.
Il colle è posto su un lungo altipiano selvaggio e remoto. È presente un rifugio privato e uno degli alpini, e un tabellone esplicativo su Attila che pare sia passato di qui. Scarso il traffico veicolare in settimana, credo che la domenica sia diverso. Strada stretta, asfalto non sempre in buone condizioni in salita, prestare attenzione nella discesa su Pontebba, molto ripida e con parecchi tratti disastrati.