La parte alta del Vallone del Pari richiede neve assestata in particolar modo dopo che si restringe, nei pressi di alcuni canaloni sotto Punta Pellerina e le propaggini di Cima Cars che sono soggetti a scaricare.
Dalla Certosa di Pesio si percorre la strada per il Villaggio d’Ardua, raggiungendone le ultime case. Qui, superato il posteggio, si attraversa il ponte sul torrente Pesio, e subito dopo in corrispondenza di un cartello sulla destra, indicante Vallone del Pari, ci si addentra nel bellissimo bosco di abeti. Si sale dolcemente per un primo tratto verso nord, poi si incontra un bivio (ignorare il sentiero naturalistico) dove il sentiero inizia a salire in modo più deciso lungo il costone boscoso. Dopo numerose serpentine si giunge ad un ripiano nelle vicinanze della boscosa Testa del Pari 1225 m. Ora il percorso diventa in falsopiano per un tratto, direzione est aiutandosi con i segnavia se visibili, fino a giungere alla radura del Gias di Mezzo del Pari 1276 m. Si prosegue verso est rientrando nel bosco, percorrendo un mezzacosta che piega verso sinistra sino a oltrepassare un ruscello; qui si continua a destra sul versante boscoso più rado, nuovamente in salita mai troppo ripida. Si esce fuori dal bosco entrando in una dolce valletta con al culmine ben visibile il Gias Superiore del Pari 1591 m. Lo si lascia a destra, scendendo lateralmente di qualche metro a sinistra restando sul bordo del bosco, è intuibile il sentiero estivo, per portarsi nella vasta conca sottostante, dove ha origine la parte superiore del Vallone del Pari (la Valletta), che via via si restringe diventando sinuoso. Si sale con percorso a piacere il fondo del vallone, avendo cura di restare a debita distanza (in caso di pareti cariche di neve) dalle pareti di destra di Punta Pellerina, che presentano canaloni che spesso scaricano proprio nel vallone di percorrenza.
Con pendenza mai difficile si risale la valletta fino alla spianata del Casino del Cars (o Valico del Cars) 1864 m. Per raggiungerlo è anche possibile, se spoglio, seguire il sentiero estivo che passa alto sul costone erboso a sinistra rispetto alla Valletta.
Qui si svolta a destra per risalire il primo breve ripido pendio con arbusti affioranti (circa 70 m di dislivello) che dà accesso al ripiano sospeso detto Vallone del Gavi, sotto la Cima Cars. Si risale quindi verso sinistra dove si arriva ad una croce posta sul versante Valle Ellero, e seguendo la dorsale fino sulla cima (ultimo tratto più stretto e con roccette affioranti)
Per la discesa con neve sicura è possibile scendere sul versante opposto per il ripido pendio fino al Colle Serpentera e quindi lungo l’omonimo vallone fino al Pian delle Gorre, oppure tornare indietro dal percorso di salita ed eventualmente allungarlo proseguendo verso la Cima Piastra 1868 m e Punta Gardiola, per poi scendere i facili pendii fino alla Certosa di Pesio.
- Cartografia:
- IGC ALPI LIGURI