Roccia relativamente pulita considerata la frequentazione nulla, via discontinua ma tutto sommato non male.
Passare anche queste a sinistra, raggiungendo un vago crestone boscoso che si risale lungo il fianco sinistro (tracce, ometti)sino a incontrare un bel sentiero che va verso sinistra con numerosi ometti. Seguirlo in leggera salita, e dopo una pietraia giungere al settore centrale della Carra Saettiva. Oltrepassare lo sbocco del canale che lo divide dal settore sinistro, oltrepassare sempre per sentiero una bassa paretina (al cui termine parte il canale che porta all'attacco di Folies Bergè), e arrivare a una placca con tettino in cui si vedono i fix.
L1: 5, forse 5c il passo chiave, sosta su grosso pino. Seguire a sinistra la cengia sino allo sperone di placche di L2
L2: Seguire i fix giungendo a sosta su catena (4c, uscita delicata). Salire qualche metro sopra la sosta e traversare a destra sino al fianco di uno sperone, dove si vede un fix, raggiungerlo, e salire prima in obliquo a destra poi dritto (5b). A fine tiro cordone marcio in clessidra, meglio andare oltre e sostare su un sorbo sul pendio erboso.
Traversare sul pendio a destra a un cengione. Salire la paretina sopra il cengione (4b, schiodato) raggiungendo una cengia obliqua a destra (che si può anche seguire sin dall’inizio), poi seguire gli spit (poco affidabili, possibile mettere qualcosa) sino alla S3 di Folies, moschettonarla e proseguire su L4 (per evitare di sostare sugli spit marciotti) e giungere a S4 di Folies, rinforzabile con un cordone su blocco.
Fine via, scendere per il pendio a sinistra (guardando a monte) lungo una buona traccia un po’ difficile da individuare.