Primo percorso (per la Rocca dell’Aia): nei pressi della chiesa di Verzi seguire i cartelli con le indicazioni monte Carmo. Si percorrono circa 600/700 metri di strada asfaltata poi si sale a dx un sentiero che dopo poco entra nel bosco per poi giungere a cascina Corma. Seguendo sempre i cartelli indicativi si prosegue fino a giungere ad un incrocio dove due cartelli segnalano su quale delle due vie si vuole proseguire. Seguendo per Rocca dell’Aia e Baita Amici del Carmo, si prosegue a sx, dopo un paio di minuti si arriva da una teleferica, si svolta a dx (in questo tratto prestare molta attenzione, perchè dopo circa 50 metri bisogna girare a sx – ometto fatto per l’occasione) e si percorre un breve tratto dove il sentiero è scomparso coperto dall’erba, per poi ritrovare il segnavia clessidra rossa e proseguire senza altri intoppi. Sul prosieguo del percorso si alternano segnavia e ometti, si transita vicino alla bella Rocca dell’Aia, poi si passa vicino alla Baita Amici del Carmo, dalla quale in circa 15 minuti si giunge sulla cima.
Secondo percorso (per il rifugio Pian delle Bosse): si percorre il primo tratto in comune fino all’incrocio delle due paline. Da questo bivio continuare a dx proseguendo quindi nel bosco fino a Castagnabanca (dove arriva la strada da Verzi, ampio parcheggio, paline). Si sale poi fino al vicino rifugio Pian delle Bosse (mt. 841) in circa 30-40 min.
Superato il rifugio si segue il segnavia “due quadrati rossi” che dopo il rifugio piega a sinistra (paline) e sale portandosi sulla cresta sud-est del monte Carmo. Si percorre il crestone (sempre segnalato CAI bianco-rosso) con bel percorso molto panoramico e aereo con tratti di roccette elementari, comunque evitabili stando sul lato sinistra (Sud-Ovest). Dopo essere giunti ai resti di una vecchia teleferica (anticima) da dove è visibile la grande croce di vetta, si scende sull’ampia sella erbosa sottostante, dove si trovano dei cartelli che vanno seguiti poi al ritorno. Un’ultima rampa su declivi prativi conduce alla grande croce sommitale, da dove si può ammirare un panorama magnifico che nella giornate più limpide passa dalla Corsica a sud e a tutto l’arco alpino a nord.
Discesa:
Per il ritorno si ridiscende alla sella prativa dove si trovano le paline segnaletiche, si seguono le indicazioni per il Giogo di Giustenice (verso sx scendendo). Dal Giogo di Giustenice si prosegue per Pian delle Bosse. Arrivati alla neviera (bacheca) si può continuare sia a dx che a sx, proseguendo a sx con segnavia bianco-rosso si passa dal Bric Pratello 950 metri per poi giungere sempre al Rifugio Pian delle Bosse. Dal rifugio si scende al parcheggio Castagnabanca seguendo il percorso di salita e poco sotto al bivio tra i due percorsi e da lì a Verzi.
- Cartografia:
- igc n° 15