
Dalla fermata del bus navetta salire sulla strada che percorre la diga del lago artificiale e dirigersi verso ovest su sentieri, seguendo le indicazioni presenti su paline. Attraversato un rado bosco di pino nero si raggiungono il lago Sec, lago della Comassa, lago del Vallel, ed i pascoli del lago Sobirà. Giunti a quest’ultimo (2330m s.l.m.) appare ad ovest un bel vallone dominato dal basaltico Pico del Carlit. Il sentiero passa attraverso una pietraia e raggiunge un circo glaciale dove anche ad agosto si trovano accumuli di neve. Progredendo su solide rocce basaltiche si segue la traccia raggiungendo un canale la cui salita necessita dell’uso delle mani seguendo bolli rossi sulle rocce. Superata una facile forcella si prosegue sulle tracce verso la panoramica cima (2921 m s.l.m. la più alta dei Pirinei orientali).